L’ex attaccante del Milan Pietro Paolo Virdis ha rilasciato un’intervista a Peppe Di Stefano su Sky Sport, nella quale si è concentrato in particolare su Rafael Leao.
Inizialmente, Virdis parte col paragone con Gullit. Leao ti ricorda qualcuno del tuo vecchio Milan? “Credo che Ruud sia l’unico che gli si può avvicinare, con le sue accelerazioni. Ne fece una simile sul terzo gol di Van Basten (contro il Napoli nell’88’, ndr) partendo da sinistra. Come Leao: le fa anche lui da quella parte. Sì, credo che Leao potrebbe avvicinarsi a Gullit”.
Cosa serve per diventare campioni come Gullit? “Continuità nel tempo: Ruud ha dimostrato tutta la carriera. Leao ha iniziato a grandi livelli, adesso c’è un momento più di difficoltà, che credo sia dovuto al suo contratto. Però vedo che ha reagito bene, spero sia tornato sui suoi soliti livelli”.
C’è qualcuno di questo Milan che virtualmente porteresti al tuo Milan, quello nel quale ai giocato? “A me piace fare un bel monumento a Giroud – ammette Virdis. Giocherei un po’ io e un po’ lui, anche perché mi assomiglia come caratteristiche… Lui fisicamente è molto più prestante, però per me lui è stata una grandissima sorpresa”.
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