La storia di Sandro Tonali, dagli inizi all’oratorio di San Rocco a Sant’Angelo Lodigiano, passando per Lombardia 1, Piacenza, Brescia fino all’arrivo al Milan. Un viaggio nei luoghi del cuore di un bambino che sognava di giocare nel Milan, con il racconto di chi negli anni lo ha aiutato a raggiungere la maglia per cui tifa da sempre
BIOGRAFIA
Sandro Tonali nasce a Lodi l’8 maggio del 2000. Da sempre innamorato del Milan, il centrocampista muove i primi passi calcistici a 6 anni nel Lombardia 1, scuola caclio affiliata al Milan, per poi passare e Piacenza prima e Brescia poi, dove esordirà tra i professionisti. Nella stagione 2019-2020 esordisce in Serie A, dopo essere stato uno dei protagonisti della promozione dal campionato cadetto. L’estate successiva passa al Milan, in prestito. Nonostante i molti paragoni con Andrea Pirlo, Tonali mette subito in chiaro le cose, rivelando di ispirarsi maggiormente a Gennaro Gattuso. Proprio in suo onore, sceglie il numero 8, non prima di aver chiedesto il permesso proprio al leggendario centrocampista rossonero. La prima stagione è piuttosto complicata. Il Milan, però, sceglie di credere ancora in lui, riscattandolo comunque dal Brescia. Nella stagione 2021-22 Tonali ripaga a pieno questa fiducia. In 45 presenze tra tutte le competizioni mette a segno 5 gol e 3 assist. Con la sua rete a tempo scaduto contro la Lazio e la doppietta contro il Verona alla terzultima di campionato, Tonali si carica sulle spalle il Milan, diventando uno dei protagonisti del diciannovesimo Scudetto rossonero.
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