VERONA-MILAN 0-1 – In casa del neopromosso Verona, il Milan porta a casa i primi tre punti in trasferta del campionato. Nonostante la superiorità numerica per oltre 70 minuti la squadra rossonera non riesce a creare occasioni nitide da goal e rischia, anche molto, su una bellissima conclusione di Verre che si spegne di poco a lato. È necessario un episodio per cambiare il corso della partita, un fallo netto di mani in area permette a Piatek di sbloccarsi su rigore e realizzare il goal che decide il match. La partita si conclude con un brivido finale per i tifosi rossoneri che al 93° si vedono fischiare una punizione al limite con annessa espulsione di Calabria; il tiro di Veloso si infrange contro la barriera e sulla ribattuta Lazovic sfiora il goal un attimo prima del fischio finale.
IDEA DI GIOCO – La vittoria sicuramente è l’unica nota positiva della serata; il gioco continua a essere poco fluido e lento, troppi passaggi in orizzontale, palla da destra a sinistra e viceversa senza cercare una verticalizzazione degna di nota. La squadra rossonera sembra pensare troppo alle indicazioni del mister, non avendo di conseguenza velocità di pensiero, risultando spesso lenta e impacciata. Non avendo grosse manovre offensive la squadra si rifugia spesso in Suso che cerca ripetutamente, ma senza grossa fortuna, la soluzione personale visto anche il poco movimento dei compagni e i pochi spazi che vengono creati dagli inserimenti dei centrocampisti.
Siamo ancora molto lontani dall’idea di gioco di Giampaolo, e anche lui ne è consapevole.
DIFESA – La fase difensiva sembra essere il punto da cui ripartire. La squadra rossonera ha concesso solo un goal su palla inattiva nei primi tre incontri di campionato. Nonostante qualche sbavatura la linea difensiva sembra solida e lo dimostra il fatto che dall’inizio del 2019 è la meno battuta di tutto il campionato. Romagnoli e Donnaurumma sono una sicurezza e Musacchio si sta dimostrando un perno importante per questa squadra. Le note negative rimangono i terzini che, nonostante la superiorità numerica, rimangono spesso bloccati e non cercano mai il fondo.
Ci sarà da lavorare tanto su questo aspetto nelle prossime partite per garantire una soluzione in più nella fase offensiva, fase che per ora è sicuramente la più preoccupante.
CONTI PER IL DERBY – Ora testa al derby, servirà una partita perfetta per riuscire a tenere testa all’Inter e riuscire a portare a casa punti importantissimi per il proseguo del campionato. Vista l’espulsione di Calabria, Mister Giampaolo sarà costretto a schierare Conti dal primo minuto nella partita di sabato sera. Molti tifosi sicuramente non vedono l’ora di rivedere Conti in campo, soprattutto il vero Conti, ma l’ultima partita ufficiale del terzino risale a Spal-Milan dello scorso 26 Maggio. In questi 4 mesi per lui solo qualche apparizione nelle amichevoli estive, sembrando anche molto indietro di condizione.
Un grosso punto interrogativo in vista del derby… Giampaolo cercherà altre strade o darà fiducia ad Andrea?
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Cristian Claretti