Dopo questa giornata ci sarà la pausa nazionali: tra i rossoneri c’è chi sorride e chi meno, sicuramente Tomori è tra i più delusi.
Sabato sera il Milan scenderà in campo a Udine per la sua ultima partita prima della sosta per le nazionali: vincere è un imperativo per passare due buone settimane di stop e per non perdere il treno Champions. I ragazzi di Pioli giocheranno nuovamente solo il 2 aprile, e in che occasione: ad attenderli ci sarà il Napoli di Luciano Spalletti al Maradona.
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Come detto tra la 27° e la 28° giornata ci sarà la pausa nazionali e si disputeranno delle partite valide per la qualificazione ad Euro 2024: l’Italia di Mancini giocherà il 23 marzo contro l’Inghilterra di Southgate e il 26 marzo contro Malta. La sfida agli inglesi, oltre a richiamarci la storica finale agli scorsi europei, ci riporta a Tomori che fatica ad entrare nel giro della nazionale. Infatti il commissario tecnico inglese non lo ha convocato per i Mondiali in Qatar e non lo chiamerà nemmeno per queste due partite, prima contro l’Italia e poi contro l’Ucraina.
Se pensiamo alla nazionale più rappresentativa per il Milan, ci viene in mente per forza la Francia: per le sfide all’Olanda e all’Irlanda Deschamps ha convocato 3 rossoneri, lasciandone però uno inspiegabilmente a casa: i tre sì sono per Maignan, Theo e Giroud, per Kalulu bisogna ancora aspettare.
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