Nel corso del Talk è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Radio Rossonera il giornalista della Gazzetta della Sport, Luca Bianchin. Si è parlato di mercato e del futuro di Leao.
Il cambio di procura di Rafael Leao, cosa può comportare per il prossimo futuro?
“È una notizia che fa scalpore perchè negli ultimi anni Rafa Leao ha lavorato con Jorge Mendes, il più grande procuratore al mondo. A marzo però ha firmato una procura con un avvocato francese che ha i titoli per essere un agente e quindi contrattare per lui e rappresentarlo. Difficile capire quale influenza possa avere. Nel mio pezzo di oggi sulla Gazzetta, ipotizzavo che per un tifoso poteva non essere una cattiva notizia. Questo perchè non c’è più un procuratore come Mendes abituato a spostare i propri calciatori e in più la questione delicato del contenzioso con lo Sporting, non facilita un eventuale trasferimento”.
Che sensazioni hai rispetto alla vicenda Leao?
“Per quanto riguarda il rinnovo di Leo, io sarei ottimista ma non in tempi brevissimi. Ci sono altre priorità come i rinnovi di Maldini e Massara. Se a questo ci mettiamo la questione contenzioso con lo Sporting, è chiaro che ci vorrà del tempo”.
Dove hai visto questo Milan carente e dove andresti ad operare sul mercato?
“Apparentemente il Milan è carente nei ruoli d’attacco come il trequartista, l’ala destra e il centravanti. Il discorso è molto più complicato di quanto sembri. Basti pensare alle regole d’ingaggio che gli hanno permesso di avere uno spogliatoio che viene raccontato come uno dei migliori dell’ultimo decennio. Di conseguenza, andare ad inserire calciatori con uno stipendio doppio dei compagni, non è semplice anche perchè spesso gli equivoci e i problemi nascono anche da queste cose”.
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