Il Corriere della Sera – Milano in edicola oggi anticipa quello che potrebbe essere lo stadio del futuro per il Milan a Sesto San Giovanni.
L’idea del Milan e della sua nuova proprietà di costruire un nuovo impianto a Sesto San Giovanni sembra prendere sempre più piede. Come riporta il quotidiano, lo stadio potrebbe sorgere nell’area ex Falck e più precisamente vicino all’edificio T5 del comparto Concordia, dove sorgeva fino agli anni ’70 l’altoforno Tagliaferri che produceva ghisa. L’edificio, oggi abbandonato, nel nuovo progetto verrebbe mantenuto nella sua quasi interezza con una funzione precisa: servire da porta d’ingresso allo stadio.
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Per quanto riguarda l’impianto in sé, il progetto disegnato dall’archistar Norman Foster (lo stesso che ha disegnato l’area ex Falck e i suoi 24 ettari di parco) ha una forma ovale, molto lontana dalla Cattedrale di Populous che abbiamo ormai imparato a conoscere negli ultimi mesi. L’idea è quella di dotare lo stadio di 60-70 mila posti, per fare in modo di avere un impianto sostenibile. La possibilità di utilizzare quello che resta dell’edificio serve inoltre per sviluppare la parte commerciale e museale del progetto, in modo tale da renderlo attivo con servizi 7 giorni su 7.
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photocredits: Corriere della Sera Milano
