Scaroni – Paolo Scaroni, presidente del Milan, ha parlato ai microfoni di RaiRadio1. Queste alcune delle sue dichiarazioni:

Un pensiero dopo Milan-Lazio
“È stato un partitone, ci siamo divertiti tutti ma parlare di scudetto però mi sembra prematuro. Pensiamo tutti alla gara di Liverpool, sarà una sfida importante”
Firmerebbe per il secondo posto?
“La priorità è tornare in Champions, il Milan non può mai mancare in questa competizione, ma se faremo meglio saremo contenti”
Le società italiane hanno investito sugli allenatori in estate. La conferma di Pioli è un vantaggio per il Milan?
“È un vantaggio che si vedrà alla lunga, la capacità di essere sempre squadra in campo è una caratteristica che stiamo dimostrando ed è merito del mister”
La società ha ridotto il prezzo dei biglietti per Milan-Atletico Madrid. È un segnale importante?
“Lo è, anche se non posso dimenticare che affronteremo mercoledì una squadra che incassa 100 milioni l’anno, mentre noi ne incassiamo 35. Insisto sulla possibilità di realizzare nuovi stadi che ci mettano alla pari delle big europee”
A che punto è il nuovo stadio?
“Siamo a buon punto, il consiglio comunale uscente ha dato l’assenso, ora ci sono le elezioni e mi sembra che neanche l’opposizione sia contraria, quindi sono ottimista. In ottobre penso faremo un passo in avanti decisivo. Mi auguro che nel 2024 o 2025 sia pronto. Finalmente guarderemo al nostro futuro come fanno il Liverpool, il PSG e il Manchester City”
L’anno scorso Pioli è stato in bilico?
“In bilico non lo è mai stato, il progetto è sempre stato a lungo termine. Ci siamo rattristati quando abbiamo perso male, ma nessuno ha mai messo in discussione Pioli”
Che fine farà il vecchio San Siro?
“Il vecchio San Siro verrà ridimensionato pur mantenendone le caratteristiche architettoniche. Verrà destinato a competizioni sportive, ma dilettantesche e non professionistiche. Tutta quella zona verrà modernizzata e resa più adatta ad oggi”
Cosa manca per tornare a competere anche su palcoscenici europei?
“L’ingrediente che ci manca secondo me è lo stadio. Il calcio, a livello internazionale si fa anche con il denaro, ci sono altre caratteristiche ma il denaro è una cosa fondamentale. Quando si fa un nuovo stadio l’affluenza media aumenta del 50%, l’esperienza cambia tanto”
La Superlega è un capitolo chiuso?
“Non vale neanche la pena parlare di progetti passati. Le squadre di Serie A hanno tantissimi debiti, dobbiamo trovare delle soluzioni e se li troviamo con tutte le organizzazioni che si occupano di calcio, è ideale”
Quale potrebbe essere il futuro di Ibrahimovic con i colori rossoneri?
“Non so cosa abbia in mente di fare nel suo futuro, se dovesse rimanere con noi però potrà darci un grande aiuto”
A che punto è il rinnovo di Kessie?
“Kessie mi auguro possa rimanere al Milan a lungo. Maldini e Massara ci stanno lavorando, mantengo un cauto ottimismo”
Il Milan ha regalato al calcio italiano una generazione di campioni, avete questo obiettivo?
“Altrochè, abbiamo questo obiettivo eccome. Stiamo investendo molto sui giovani e sulle nostre ragazze: sono al centro della nostra attenzione”.
Leggi QUI le nostre pagelle di Milan-Lazio
photocredits calcioefinanza.it