SAMPDORIA-MILAN- Il Milan torna in campo contro la squadra blucerchiata per cercare di allungare la serie positiva e avvicinarsi alla Roma. Tornano T. Hernandez e Bennacer. La squadra rossonera parte subito forte e passa in vantaggio con il solito immenso Ibrahimovic che sfrutta un assist di Rebic dal fondo e realizza di testa la rete dell’1-0. Primi dieci minuti straripanti del Milan che sfiora ripetutamente la rete del 2-0. La squadra rossonera conferma la grande forma fisica di questo periodo e continua ad esprimere un ottimo gioco fatto di fraseggi veloci di prima, verticalizzazioni, sponde ed inserimenti.
Nel secondo tempo alza ulteriormente il ritmo e chiude il match nel giro di quindici minuti. Al 52′ Calabria pennella la palla sulla testa di Ibrahimovic che di sponda serve Calhanoglu che non si lascia sfuggire l’occasione e segna la rete del raddoppio. Sei minuti più tardi ripartenza veloce della squadra rossonera con Chalanoglu che serve sul filo del fuorigioco Ibrahimovic che di sinistro trafigge Falcone, all’esordio in serie A.
La partita è chiusa ma le emozioni non finiscono.
Kjaer si lascia sorprendere da Bertolacci e provoca un calcio di rigore. Donnarumma sale in cattedra e neutralizza l’ennesimo rigore stagionale superando così Handanovic e piazzandosi al primo posto in europa come percentuale di rigori neutralizzati.
Askildsen, alla terza presenza in serie A, trova la rete del 1-3 con un gran tiro da fuori area a pochi minuti dal novantesimo. C’è ancora tempo per l’ultima emozione, Bonaventura serve Leao che dal limite dell’area lascia partire uno splendido tiro a giro che si insacca all’incrocio e porta il Milan sul 4-1.

Una partita che il Milan ha voluto vincere fin dall’inizio, nonostante la vittoria potesse servire a poco. La squadra ha dimostrato ancora una volta di avere essere in splendida forma e di aver trovato gli equilibri giusti in ogni singolo reparto. Per la prima volta dopo anni il Milan la prossima stagione non ripartirà da zero, ma da una base solida che può solo migliorare. Servono alcuni tasselli al posto giusto e la dirigenza dovrà essere brava ad individuare sul mercato i giocatori necessari per fare un ulteriore salto di qualità.
IBRAHIMOVIC- Con la doppietta di ieri sera è diventato il primo giocatore nella storia della serie A a girone unico ad aver segnato almeno 50 goal con entrambe le maglie di Milan ed Inter(dati Opta). Ancora una volta è il migliore in campo dispensando grandi giocate per tutto il match. Centroavanti, rifinitore, centrocampista… durante la partita cambia spesso posizione e detta il ritmo del gioco.
Nessuno si sarebbe aspettato un impatto così devastante. Con Ibrahimovic il Milan viaggia ad una media punti di 2,1 a partita frutto di 12 vittorie 6 pareggi e 2 sconfitte. Mentre la media punti senza Zlatan è di 1,2. Ancora più evidente l’impatto analizzando la distribuzione dei goal. Prima del suo arrivo in 17 partite, 16 goal fatti e 24 subiti, mentre con lui in campo il Milan ha realizzato 44 goal subendone 22 in 20 partite. Oltre la sua conferma per la prossima stagione il Milan dovrà trovare il suo erede, e non sarà una cosa semplice.
LEAO- Il talento portoghese continua a mettere in mostra il suo potenziale. Oltre alla pregevolissima rete del 4-1 con un grande tiro da fuori area, con le sue giocate entusiasma i tifosi rossoneri. Ancora un altro anno accanto all’attaccante svedese potrà solo portare ad una crescita del ragazzo.
Oltre che crescere dal punto di vista tecnico-tattico i tifosi rossoneri chiedono anche una crescita mentale che sicuramente porterebbe il ragazzo, solo ventunenne, ad essere uno dei migliori prospetti europei della sua età. Vedremo se il ragazzo riuscirà a fare questo scatto di crescita che potrebbe essere determinante per la sua carriera.
PRELIMINARI- Nella serata di ieri arriva anche la vittoria della Roma e di conseguenza la corsa al quinto posto per il Milan finisce qui. Sarà necessario passare dai preliminari d’Europa League la prossima stagione.
Le gare di qualificazione ai gironi saranno disputate su gara unica a differenza degli scorsi anni.
Appuntamento quindi per il 17 di settembre, mentre la partita successiva sarà il 24, ultimo turno l’1 Ottobre.
Potrebbero incrociare la strada dei rossoneri una tra Tottenham e Wolverhampton, Wolfsburg, Granada, Sporting Lisbona o Psv. Avversarie molto insidiose che sarebbe meglio evitare.
Cristian Claretti
Photo Credits: AcMilan.com