il 29/08/2023 alle 19:57

Ravanelli: “Juve-Bologna? Guardate il Milan! Uno peggio dell’altro”

0 cuori rossoneri

Ravanelli parla dei rigori in Juve-Bologna e Milan-Torino: duro attacco agli arbitri

Il secondo finale di giornata della nuova Serie A è stata caratterizzato da tante polemiche e dalle più disparate opinioni, tra le quali anche quella di Fabrizio Ravanelli, che ha parlato di Juventus e Milan. In particolare, a far discutere (in maniera seria anche ai vertici dell’AIA) la decisione dell’arbitro Di Bello e del VAR Fourneau di non assegnare calcio di rigore per il Bologna sul contatto tra Iling e Ndoye nell’area bianconera. Per primo, a parlarne e lamentarsene era stato l’AD rossoblù, ma oggi l’ex calciatore sposta l’attenzione sul Milan: le parole di Ravanelli.

ravanelli milan

Ok la Juve, ma il Milan…

Nel corso della sfida tra i rossoneri e i granata andata in scena a San Siro sabato sera, in favore della squadra di Stefano Pioli sono stati concessi due calci di rigore (poi trasformati da Giroud). Intervistato dal canale Twitch di Calciomercato.it, nella trasmissione TVPlay, ha parlato dei tre episodi. Queste le sue dichiarazioni:

“La svista in Juve-Bologna non è stata la sola, ce ne sono state altre. Il rigore è clamoroso e l’errore eclatante è sotto gli occhi di tutti. La situazione è grave, soprattutto per l’uso che si fa del VAR. Non si riesce a capire a livello di regolamento: che il Var in un episodio del genere non possa intervenire è clamoroso”.

Entra poi nello specifico:

“Ci sono stati errori incredibili da parte degli arbitri: in Italia non sono all’altezza”.

Allora, Ravanelli fa riferimento ai due rigori concessi al Milan:

“Il primo è clamoroso, non si può dare. Anche l’altro rigore del Milan, però: uno peggio dell’altro!”.

L’opinione di Marelli

Della doppia decisione della coppia Mariani (arbitro) e Valeri (VAR) ha parlato nell’immediato post match anche l’esperto Luca Marelli. Ecco il suo parere espresso a DAZN:

“A San Siro ci sono stati due rigori: sono molto d’accordo sul primo, sono molto meno d’accordo sul secondo, ma andiamo a vederli con ordine. Sul primo dobbiamo tener presente che il tocco di mano viene punito per due motivazioni: o per aumento del volume corporeo o per posizione innaturale. In questo episodio, rientra nella seconda ipotesi. Le braccia di Buongiorno sono decisamente davanti al corpo, sono in posizione totalmente innaturale. È vero che stava cercando l’appoggio su Giroud, ma noi sappiamo che non si può difendere con le mani”.

“Il secondo mi convince molto meno: dobbiamo fare attenzione al movimento di Schuurs. Lui contrasta Leao, non allunga il piede verso il giocatore del Milan, ma semplicemente prosegue la sua corsa. Dopo, sul cross del 10 si trova il piede sotto alla sua pianta. Ma come vedete, non sta neanche guardando l’avversario. Semplicemente sta appoggiando il piede. Questo rigore mi convince veramente pochissimo. Secondo me è un semplicissimo contatto di gioco. Naturalmente non c’entra nulla che Leao avesse già effettuato il cross, quello non ci interessa. Perché fin quando il pallone è sul terreno di gioco, i giocatori possono essere puniti sia a livello tecnico sia a livello disciplinare”.

ARTICOLI CORRELATI
NEWS MILAN E NOTIZIE MILAN

Segui la nostra pagina Facebook per non perderti nulla di quello che succede nel mondo Milan!
Iscriviti al nostro canale Youtube per non perderti tutte le nostre dirette e i contenuti esclusivi!

Scarica QUI la nostra app per dispositivi Android. Rimani sempre aggiornato sulla tua squadra del cuore!
Scarica QUI la nostra app per dispositivi IOS. Rimani sempre aggiornato sulla tua squadra del cuore!

ravanelli milan

NOTIZIE MILAN

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *