Un giocattolino che rischia di rompersi: è questa la situazione in questo momento al Paris Saint-Germain di Al-Khelaifi. In uno spogliatoio già difficile da gestire a causa dei diversi campioni presenti al proprio interno, sabato sera dopo la vittoria 5-2 contro il Montpellier c’è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Come successo nel 2017 con Cavani, Neymar non ha lasciato il secondo calcio di rigore ottenuto dal PSG a Mbappé, nonostante la richiesta insistente del campione francese che voleva rifarsi dopo aver sbagliato il primo. La lite si è trascinata poi nello spogliatoio, dove sono volate parole molto, molto pesanti tra i due.

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Anche se da Parigi le voci parlano di un conflitto risolto, la realtà sembra essere ben altra e le tensioni restano. O’ Ney, dopo la partita, si è fatto scappare un paio di like di troppo sui social, uno in particolare che rende l’idea di cosa sta vivendo lo spogliatoio di Galtier: “Il PSG è proprietà di Mbappé”.
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