Oltre alla bruciante eliminazione dalla Champions League, il PSG deve fare i conti con una maxi-multa arrivata direttamente dallo stato francese.
Come riporta l’Equipe, la società di Nasser Al-Khelaifi sarebbe una delle 16 aziende francesi che verranno presto multate dalle autorità transalpine per un eccessivo divario a livello di stipendi tra i dipendenti uomini e le dipendenti donne. La legge sull’uguaglianza in vigore in Francia obbliga le società a colmare quello che è il gender gap: per il PSG, la multa potrebbe arrivare ad essere pari all’1% del monte ingaggi complessivo.
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Il club ha affidato al sua risposta a Le Monde, sostenendo che il modello di valutazione utilizzato dallo stato sia inadatto al mondo del calcio. Prima del procedimento legale, il PSG avrà tempo e modo di esporre le proprie ragioni per evitare la sanzione.
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