L’appello di Franco Ordine a Stefano Pioli dopo l’ennesimo infortunio in casa Milan: qual è la soluzione al problema?
Nonostante la situazione sia ormai praticamente la stessa da 4 anni a questa parte (e noi di Radio Rossonera ve ne abbiamo sempre parlato), dopo gli stop di Leao e Calabria sul campo del Lecce il problema numero uno del Milan di Stefano Pioli sono diventati gli infortuni. I numeri sono giganteschi, sia per quanto riguarda la mole di partite saltate che se, ad esempio, paragonati a quelli delle altre big di Serie A impegnate nelle competizioni europee. In un editoriale sulle colonne de Il Giornale, Franco Ordine ha commentato la situazione in casa Milan, rivolgendo un appello diretto a Stefano Pioli.

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Pioli confessa ma il Milan è “rotto”
“Dopo la pubblica confessione di Stefano Pioli («stiamo subendo veramente troppi infortuni»), seguita all’ennesima occasione sprecata di risalire la corrente in classifica, al Milan sono finalmente tutti d’accordo su un punto. Il problema numero uno di Milanello è la cifra, esorbitante, di infortuni. E, quale inevitabile ricaduta, l’esigenza di sottoporre a stress fisico alcuni esponenti pagando così a carissimo prezzo il mancato turnover come è avvenuto dopo Napoli per via degli accidenti muscolari capitati a Kjaer, Kalulu e Pellegrino in sequenza. Questo significa che, grazie alla sosta per nazionali, all’ordine del giorno del prossimo confronto tra l’AD Furlani di ritorno da Dubai, e il tecnico di Parma, ci sarà un solo argomento da discutere e una soluzione, sia pure drastica, da trovare”.
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“Strage degli innocenti”
“La «strage degli innocenti» di questa stagione milanista è cominciata durante la preparazione negli USA (Calabria e Messias le prime vittime) nell’esperienza rossonera di Stefano Pioli non è un episodio isolato. Non è nemmeno complicato ricordare che anche nel torneo 21-22, quello dello scudetto conquistato con una cavalcata finale, a gennaio, Stefano Pioli ammise la responsabilità della preparazione fisica, promise di correggerla e in effetti specie nella parte finale del torneo ebbe a disposizione l’intero gruppo squadra. Cosa fece allora per ottenere una resa migliore? O fu merito anche dell’eliminazione prematura dal girone iniziale di Champions? Forse è questo un altro argomento della prossima discussione tra Furlani e Pioli. Proprio ieri, dalla Spagna, è arrivata la notizia dell’esonero del responsabile del settore medico del Real Madrid il cui operato nella vicenda del giovane talento turco Arda Guler, classe 2005, è stato messo sotto accusa. Nel Milan è in discussione l’operato dei preparatori, non quello dei medici. E qui bisognerà vedere se Pioli avrà la determinazione di procedere a un rimpasto del suo staff col quale lavora in sintonia da moltissimi anni. Proprio questo è un grave limite degli staff di lungo corso: la collaborazione professionale prolungata cementa i rapporti personali, rinsalda le amicizie ed è allergica ai cambiamenti e di conseguenza ai miglioramenti”.
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