Nel pagellone della quinta giornata di Serie A del quotidiano, Stefano Pioli è da 5: il motivo non è legato al Milan, ma a… Charles De Ketelaere
In uno speciale all’interno della Gazzetta dello Sport, il giornalista Sebastiano Vernazza ha valutato in maniera molto diversa i due protagonisti di questa prima parte di stagione del Milan: Rafael Leao, tra gol e (troppe) critiche, e Stefano Pioli. Nel pagellone di giornata sul quotidiano, Stefano Pioli è da 5 mentre Rafael Leao è da 7: la motivazione del voto all’allenatore del Milan non è da ricercare però tra le fila dei rossoneri.

CASSANO: “MILAN, LEAO E’ CARNE O PESCE?!” POI DA’… I NUMERI (SBAGLIATI)
Dopo Milan-Verona Pioli è da… 5
Questo il motivo per il quale, nel pagellone della 5a giornata di Serie A, la Gazzetta dello Sport ha dato 5 a Stefano Pioli:
“Il Milan ha battuto il Verona, ma a Stefano Pioli appioppiamo un’insufficienza di riflesso, per sillogismo, un 5 tondo legato a Charles De Ketelaere, sempre più decisivo nell’Atalanta. Contro il Cagliari il belga ha servito a Lookman la palla dell’1-0 e ha farcito la partita con strappi e giocate di livello. Gian Piero Gasperini sta riuscendo laddove Pioli aveva fallito, nella comprensione di un talento. L’Atalanta non è il Milan, le pressioni sono minori e il ragazzo non deve avere un carattere facile, tutte giustificazioni che appaiono fondate, però la rinascita di De Ketelaere suona come una sconfitta di Pioli. Complice l’infortunio di Scamacca, Gasperini utilizza il belga come centravanti insolito, un nove e mezzo, tra conclusioni e rifiniture. Charles Magno“.
ADANI: “SACCHI TROPPO DURO CON LEAO, MA SE FACESSE COME MITOMA…”
Per Leao invece c’è un 7
Diversa invece la motivazione per il 7 a Rafael Leao dopo Milan-Verona:
“Così si fa, si sta zitti e si risponde alle critiche con i fatti. In Champions contro il Newcastle, il colpo di tacco abortito era valso a Leao una valanga di biasimo, disapprovazione legittima perché quel gol mancato in maniera assurda era costato la vittoria. Stefano Pioli ha capito l’attimo e, viste le assenze di Calabria e Theo Hernandez, ha consegnato a Leao la fascia di capitano. Il modo giusto per fargli sentire la stima e per responsabilizzarlo. Leao ha ripagato tanta fiducia con un gol alla Leao, una sgasata a tutta verso la porta dell’Hellas. Gli errori aiutano a crescere, se si impara ad analizzarli e a superarli. Siamo abbastanza certi che la prossima volta Leao, a due passi dalla porta, colpirà di tacco soltanto se non ci sarà un’altra soluzione”.
LEAO: “ARABIA? UNA CHAMPIONS VALE DI PIU’! IL SOGNO E IL MIO MILAN”
SCORRI PER ALTRE
NEWS MILAN E NOTIZIE MILAN