L’ex portiere del Milan ha delle riserve sul nuovo centrocampo a 3 di Stefano Pioli
Intervenuto ai microfoni di TMW Radio, l’ex portiere del Milan degli anni 90 Mario Ielpo ha parlato della nuova rosa a disposizione di Stefano Pioli, tra gli addii e gli arrivi sul calciomercato passando per il nuovo centrocampo a tre. Riuscirà Pioli a trovare la chiave giusta per far rendere al meglio i nuovi acquisti del Milan?
Le scelte (anche) di Pioli sul calciomercato del Milan
Sulle scelte di calciomercato del nuovo gruppo di lavoro del Milan formato da Stefano Pioli, Geoffrey Moncada, Giorgio Furlani e Antonio D’Ottavio, l’ex portiere rossonero si è espresso così.
L’ex Milan sul calciomercato estivo di Pioli, Furlani e Moncada
“Sicuramente sono stati presi giocatori interessanti e di qualità tecniche e fisiche. Sono stati presi in ruoli in cui si era poco coperti, soprattutto sulla trequarti. E sono elementi importanti. Averne tanti in squadra potrebbe darti problemi. L’unico diverso mi pare Reijnders, ma sono tutti giocatori stranieri che devono integrarsi. Quando giocavo io il numero 10 sembrava che stesse scomparendo, adesso pare che si punti di nuovo a certe caratteristiche. Ma potresti trovarti nei ruoli chiave scoperto. Di sicuro però al Milan si sono dati da fare e hanno reinvestito bene i soldi di Tonali. In attacco? Sicuramente si ripartirà così. L’età è quella che è, ha fatto annate importanti, difficile ripetersi. Credo che visto i giocatori presi, credo che forse si pensi anche all’opzione falso nueve, vedi Pulisic. Forse l’alternativa può cambiare, cambiando anche il modulo”.
Da 4231 a 433
Parlando del nuovo Milan di Stefano Pioli e del centrocampo a tre, Mario Ielpo ha messo il focus sulle caratteristiche dei singoli centrocampisti e sul nuovo arrivo ormai quasi concluso dal Valencia, Yunus Musah.
Sul cambio di rotta del Milan di Stefano Pioli: da 4-2-3-1 a 4-3-3
“Dipende dalle caratteristiche. Se hai giocatori offensivi, fargli fare tutta la fascia diventa difficile e ne sprechi le caratteristiche. Potrebbe essere un modulo adatto ma vedremo se saprà proteggere adeguatamente la difesa. Musah? Serve qualcuno di fisico davanti alla difesa e forse può essere il profilo giusto. L’elemento da cui ripartire è il portiere, visto anche il ruolo che ricoprivo, è quello più prestigioso che hai in rosa. Si deve ripartire da Maignan, visto che ha anche un grande carisma. E poi Theo Hernandez, Giroud, Leao”.
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