Non solo un nuovo ruolo sul calciomercato: Stefano Pioli si trova di fronte ad uno scenario mai vissuto da quando siede sulla panchina del Milan
L’estate di Stefano Pioli è stata sconvolta quasi quanto quella dei tifosi del Milan: dopo la notizia del licenziamento di Paolo Maldini e del conseguente addio di Frederic “Ricky” Massara, l’allenatore rossonero si è trovato a dover affrontare delle responsabilità in più, dal calciomercato al lavoro giornaliero a Milanello. Del futuro del Milan di Pioli hanno parlato gli opinionisti Paolo Condò e Giancarlo Marocchi. Sarà l’anno più difficile per Stefano Pioli sulla panchina rossonera? Se sì, perché?
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“Questa volta Pioli è nudo: da quando è al Milan…”
Intervenuto nella serata di ieri durante “Calciomercato – L’Originale” sulle reti Sky Sport, l’opinionista Paolo Condò ha parlato del momento in casa Milan, tra un calciomercato in fase di decollo e uno Stefano Pioli che si trova di fronte ad uno scenario mai affrontato prima. Se durante le scorse stagioni nella vita quotidiana del Milan a Milanello Pioli poteva contare sul supporto dell’ex direttore dell’area tecnica Paolo Maldini, dell’ex direttore sportivo Frederic Massara e ormai (anche se abituarsi a dirlo è difficile) dell’ex attaccante rossonero Zlatan Ibrahimovic, quest’anno è al momento da solo al timone della barca rossonera.
“Probabilmente sarà il lavoro più difficile da quando è al Milan, anche superiore a quello affrontato nel primo anno in cui ha goduto dell’aiuto anche psicologico di Zlatan Ibrahimovic. Stavolta è nudo Stefano Pioli: non ha Paolo Maldini, non ha Frederic Massara, non ha Zlatan Ibrahimovic. Ma ha un curriculum con uno Scudetto, una semifinale di Champions e una squadra in cui immagino saranno seguite le sue indicazioni”.
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“Sei sempre a rischio”
Anche l’ex giocatore ed ora opinionista Giancarlo Marocchi ha parlato di Stefano Pioli e delle difficoltà che troverà nel gestire il Milan durante la prossima stagione. Orfano di Paolo Maldini, Frederic Massara, Zlatan Ibrahimovic ma anche di Sandro Tonali, l’allenatore Campione d’Italia 2021/2022 dovrà essere ancora più bravo che negli scorsi anni. Oltre che di Pioli, durante “Calciomercato – L’Originale” Marocchi ha parlato anche del futuro attaccante rossonero: Alvaro Morata o Gianluca Scamacca?
“Doppia responsabilità e doppio rischio per Stefano Pioli e per la sua squadra quest’anno. Un allenatore ha bisogno di tutti: se non hai un dirigente che ti aiuta magari quando litighi con i giocatori allora sicuramente sei un allenatore a rischio. Il Milan ha bisogno di un centravanti, quindi, con Olivier Giroud, per il reparto offensivo rossonero dico Gianluca Scamacca. Morata è bravo a fare tante cose, ma al Milan ce ne sono tanti bravi a fare tante cose, e invece ha bisogno di un centravanti”.
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