Il giornalista, opinionista e telecronista Maurizio Compagnoni ha difeso apertamente l’allenatore del Milan Stefano Pioli
Dopo una campagna acquisti che ha scaldato l’animo dei tifosi rossoneri, l’entusiasmo dell’ambiente ha continuato a crescere dopo le tre belle vittoria contro Bologna, Torino e Roma. Dopo un avvio positivo di stagione, però, il Milan ha rallentato. Al rientro dalla sosta per le Nazionali, tutto l’entusiasmo dei tifosi del Milan ha fatto duramente i conti con la realtà. Nell’attesissimo derby tra prime della classe contro l’Inter, si è palesata nuovamente una netta inferiorità rispetto ai rivali, nonostante un mercato importante. I nerazzurri si sono imposti con un nettissimmo 5-1 e hanno vinto il loro quinto derby su 5 nel 2023 (due di campionato, la Supercoppa Italiana e il doppio scontro in semifinale di Champions League). Questo ha fatto piovere moltissime critiche addosso all’allenatore del Milan Stefano Pioli, identificato dai tifosi e da diversi addetti ai lavori come il principale responsabile della disfatta. Come se non bastasse, tre giorni dopo, il Milan ha messo in campo una più che buona prestazione al debutto europeo contro il Newcastle, ma non è riuscita ad andare oltre lo 0-0. Anche questo non ha contribuito a migliorare la posizione di Pioli agli occhi dei tifosi. Tra i giornalisti e gli opinionisti, però, in molti continuano a difenderlo. Tra questi c’è senza dubbio Maurizio Compagnoni, che ha parlato così a Sky Sport 24.
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“Il percorso di Pioli al Milan è stato importante e positivo”
Compagnoni ha difeso Stefano Pioli in un intervento ai microfoni di Sky Sport. Il celebre giornalista e telecronista ci ha tenuto a specificare che ogni allenatore sia naturalmente soggetto a critiche, ma a suo parere va considerata l’importanza del percorso svolto da Stefano Pioli al Milan: “Dobbiamo distinguere: se si tratta di una semplice critica, ci sta. Non esiste un allenatore esente da critiche. Se invece la critica vuole far sembrare Pioli inadeguato per essere l’allenatore del Milan non sono assolutamente d’accordo perché il percorso è stato importante, molto positivo e i risultati raggiunti sono ottimi”.
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“Questo tiro al bersaglio su Pioli lo trovo assolutamente fuori luogo”
Secondo Compagnoni, la disfatta nel derby non è una questione di inferiorità del Milan, quanto un discorso di natura psicologica, mentale… Questo Milan, a suo dire, si blocca quando deve fronteggiare l’Inter: “Secondo me, al di là di qualche perplessità sulle scelte di mercato (per me chi più chi meno sono tutti bravi, anche se sulle strategie non ci ho visto chiarissimo), il Milan sconta un problema che capisco ferisce i tifosi rossoneri: c’è un problema psicologico quando affronta l’Inter. In questa partita c’è proprio un blocco. Capita nel calcio che per un periodo vai nel panico, ti viene il braccino… Accade in tutti gli sport. Capisco che 5 derby persi sono tanti, e pure persi in modo netto. Però nel complesso il Milan è tornato stabilmente in Champions, l’anno scorso ha fatto addirittura la Semifinale… Questo tiro al bersaglio su Pioli lo trovo assolutamente fuori luogo“.
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