CONFERENZA PIOLI – Il Milan si prepara a partire per Cagliari ancora con tante assenze (Bennacer, Krunic, Rebic e Gabbia) e con l’aggiunta nelle ultime ore di Calhanoglu e Theo Hernandez, entrambi risultati positivi al Covid.
Ecco le parole del Mister in conferenza stampa:
Sul Cagliari e la compattezza del gruppo
“Ci aspetta una gara difficile perchè il Cagliari ha raccolto meno di quanto meritasse. Hanno giocatori esperti come Nainggolan, Godin e Joao Pedro, ma noi dobbiamo essere preparati ad affrontarli. La positività dell’ambiente con club e proprietà fa di noi un gruppo molto affiatato e coeso. La squadra sta giocando con testa e cuore e queste sono caratteristiche che mi piacciono molto”
Sulle assenze di Theo Hernandez e Calhanoglu
“Sono assenze importanti ma questa stagione è così. Le criticità ci sono e possono arrivare da un momento all’altro. Abbiamo bisogno di una squadra pronta e attenta. Siamo stati bravi a compattarci nei momenti di emergenza e sono consapevole che chi scenderà in campo domani farà una grande gara”
Sul Milan possibile campione d’inverno
“Stiamo facendo un buon lavoro ma dobbiamo continuare a farlo anche se dovessimo vincere il titolo d’inverno. Siamo concentrati sulla partita di domani e dobbiamo essere preparati a giocare il match più importante del campionato”
Sul recupero di Ibrahimovic
“Importantissimo perché conosciamo lo spessore di Zlatan. Siamo contenti del suo rientro ma ha bisogno di ritrovare il ritmo partita. Comunque è pronto per giocare domani”
Sulla convivenza col Covid e le incognite
“Dobbiamo essere pronti in allenamento e nella preparazione alle partita. Sono criticità che vanno affrontate con convinzione perché in queste situazioni abbiamo trovato molte energie e opportunità per dimostrare il nostro valore”
Su Mandzukic e il possibile arrivo in rossonero
“Abbiamo una partita importante domani e non posso commentare notizie di giocatori che non ho a disposizione. Lascio ai dirigenti il compito di terminare bene il mercato. Se si può rendere ancora più competitivo questo organico, la società lo farà”
Sul morale dei tifosi a causa di covid e infortuni
“I nostri tifosi col morale a terra? Tutt’altro perché mi dimostrano entusiasmo, sostegno e fiducia. Viviamo questo momento con determinazione, consapevoli che le difficoltà che stiamo incontrando fanno parte della stagione”
Sull’arrivo di Meite
“Rende più competitivo un reparto già solido. Ci dà caratteristiche importanti come qualità e quantità. Fisicamente sta bene e si è dimostrato subito voglioso”
Sulla partita con un Cagliari in crisi
Le partite vanno affrontate con rispetto, convinzione e determinazione. Noi vogliamo fare la partita consapevoli che ci sarà da soffrire. Ci vorrà grande concentrazione e voglia di fare una grande partita, poi tireremo le somme”
Sui cambiamenti da un anno a oggi
“Aspettarsi questa crescita non era facile ma siamo stati bravi a curare ogni particolare. Siamo consapevoli che abbiamo grandi margini di miglioramento nel leggere meglio le situazioni e nella gestione della gara”
Sul Milan senza Ibrahimovic
“La squadra ha dimostrato idee di gioco ben assimilate e ha sfruttato al meglio le caratteristiche di ogni singolo giocatore. Senza Ibra giochiamo meglio? Non sta né in cielo, né in terra. Dobbiamo essere squadra e tirare fuori il meglio da ogni individualità”
Su Inter- Juventus
“Dobbiamo concentraci sulla nostra partita perché è l’unica che conta. Guarderemo le altre partite ma ci interessano poco perché il nostro obiettivo è pensare solamente a noi stessi”
Sull’importanza di Kjaer
“Simon è una presenza importante per personalità e modo di comunicare. Il suo modo di stare in campo ci aiuta ma non è il singolo che determina certi risultati. La squadra dal punto di vista difensivo deve lavorare con aggressività per tutta la gara, ma noi siamo una squadra offensiva e dobbiamo cercare di creare più occasioni dell’avversario”
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