il 29/01/2021 alle 13:10

Bologna-Milan, Pioli in conferenza: “Serve una grande prestazione. Ibra è carico per la partita”

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BOLOGNA MILAN – Mister Pioli ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita di domani alle 15 contro il Bologna di Sinisa Mihajlovic, primo incontro del girone di ritorno. Queste le parole di Pioli: 

Milan-Torino

Come arriva il Milan a questa partita dopo questa settimana? 

“Non serve guardarsi indietro, bisogna continuare a concentrarsi sul prossimo incontro. Contro il Bologna serve una prestazione di alto livello perché non sarà facile, metteranno grande intensità e dovremo sudare se vogliamo vincere”.

Mihajlovic in conferenza ha speso delle belle parole per il Milan dicendo che merita la posizione in classifica. Cosa ne pensa? 

“Il nostro percorso è stato ottimo, abbiamo 18 punti in più rispetto a un anno fa. Sappiamo che la lotta per andare in Champions sarà serrata, le prime 7 squadre sono tutte forti e dobbiamo continuare a migliorare”.

Dopo tante partite ci sarà il ritorno di Bennacer. Come sta e cosa recupera il Milan con lui?

“Sta meglio, ha avuto un infortunio muscolare da prendere con molta cautela. Ieri ha fatto tutto l’allenamento. Se oggi farà tutta la seduta, come ieri, sarà convocato. Non partirà dall’inizio per rientrare ma sicuramente è un giocatore importante e completo, ha ancora margini di miglioramento”. 

Come hai visto Ibra negli ultimi giorni dopo lo scontro con Lukaku, l’espulsione e tutte le polemiche?

“Ibra è dispiaciuto per aver lasciato la squadra in 10, ma è molto carico e determinato per domani”

Lei in questi giorni ha dovuto fare da psicologoallanatore.

“La componente psicologica fa parte del mio lavoro, è chiaro che l’episodio nel derby non è stato un bello spettacolo ma sono stato un giocatore e sono cose che possono succedere. Serve mettere un punto a questa storia e andare avanti. Ibra non è sicuramente razzista, la sua storia lo dice, la stessa società poi ha sempre agito contro ogni forma di discriminazione”. 

Il Milan ha davanti tre partite (Bologna-Crotone-Spezia) importanti per riprendere la marcia giusta. 

“La partita di domani è importante perché arriva dopo una settimana difficile e troviamo un avversario che ti fa sudare per vincere. Poi avremo la fortuna di avere due settimane pulite per preparare le prossime, recuperare altri giocatori e inserire i nuovi. Abbiamo bisogno di ritrovare la compattezza. Nelle ultime settimane ho dovuto aggregare tanti ragazzi giovani ma ora serve recuperare organico e alzare l’asticella anche in allenamento”. 

Pensi che ci sia stato un cambio nell’opinione pubblica e suoi media: dalla sorpresa iniziale ora si è passati alle critiche per rigori e ora per Ibra. 

“A noi non importa ciò che accade all’esterno, abbiamo costruito il nostro lavoro sulla voglia nostra di lavorare anche quando a credere in noi era solo la società. Dobbiamo essere noi gli artefici del nostro futuro. Ibra invece non ha bisogno che gli si dica nulla in più”.

Come ha visto Tomori in questi primi giorni dopo la lunga inattività al Chelsea?

“L’ho visto molto bene, ha dimostrato delle belle qualità e caratteristiche. Si nota che è un ragazzo molto intelligente che vuole imparare”. 

Come sta Brahim Diaz

“Il suo fastidio muscolare andrà rivalutato la settimana prossima, speriamo di recuperarlo al più presto perché tra due settimane torneremo a giocare anche in Europa e speriamo di avere tutta la squadra a disposizione”. 

Nonostante la sfortuna, pensa di avere in testa un 11 titolare?

“Sono le prestazioni dei giocatori che ti fanno capire in un determinato momento chi è il migliore. Avevamo trovato il nostro 11 però lo abbiamo avuto a disposizione poco, speriamo di ritrovarlo”.

Quanto pesa l’assenza di Kjear e come sta?

“Mi auguro assenza duri poco però ripeto siamo riusciti a far bene anche con tante assenze. Spero che nelle prossime 2-3 settimane potremo avere tutti i giocatori quando i punti saranno sempre più pesanti”.

Rebic dopo il Covid sembra ancora in difficoltà, come stannolui e Mario Mandzukic? 

“Ci vuole tempo per tornare al top dopo il coronavirus perché allenarsi a casa non è mai la stessa cosa. Mario ha avuto una distorsione alla caviglia con l’Atalanta, ieri si è allenato: se continua così domani verrà convocato”.

photocredits acmilan.com

Anna Cecconello

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