Ultimo appuntamento con Filo Rossonero prima del derby: la puntata di oggi con Carlo Pellegatti
Nella puntata di oggi di Filo Rossonero, Carlo Pellegatti ci porta dentro la settimana che culminerà con il derby Inter-Milan del prossimo 16 settembre. Al canale Youtube di Radio Rossonera, anche un commento sulla possibile formazione e su Tijjani Reijnders e chi ha avuto il merito di portarlo a Milano.
Le parole
Cambierà il modo di difendere del Milan con Kjaer?
“Secondo me il modo di difendere della squadra con Kjaer cambierà. A sentire i match analyst, come Luca Diddi, Krunic sarà un pochino più bloccato dietro. Proprio perché ci sono i due terzini che vanno veloci, ci sarà un modo diverso di costruire, con Kjaer che avrà questo compito. Krunic me lo immagino più bloccato rispetto alla gara contro la Roma, dove dati alla mano era quello che aveva toccato più palloni. Pulisic oggi lo ha definito il più intelligente. Se Pioli lo considera così importante, deve essere intelligente”.
Reijnders, Pulisic e Leao sono tra i più citati nelle interviste di questi ultimi giorni dei vari giocatori
“Leao ormai lo conosciamo. Pulisic lo conoscevo bene. Non avevo dubbi sulle sue qualità ma sul suo inserimento nel campionato italiano, come ne ho sempre per chiunque. Reijnders invece è stata una sorpresa straordinaria. Complimenti a chi lo ha scelto, sembra lo abbia voluto proprio Pioli”.
Ti aspetti un modo di giocare diverso visto il livello dell’avversario?
“Non lo so, non so cosa studierà Pioli. Immagino molto larghi Leao e Pulisic, così da far spostare lì i difensori avversari per permettere gli inserimenti di Loftus-Cheek e Reijnders, ma non lo so. Cambia un po’ per l’assenza di Tomori. Con l’inglese si sta un po’ più alti, con Kjaer più bassi per via delle loro caratteristiche diverse”.
Quale aspetto sarà decisivo nella partita di sabato?
“Mi ripeto. Saranno importntissimi i primi minuti della gara, il primo tiro in porta dell’Inter. Voglio capire l’approccio. Spero veramente che il Milan abbia cancellato le scorie dei derby del 2023, dove in avvio abbiamo sempre fatto fatica. È l’ultima mia paura”
Chi ha più da perdere? Milan o Inter?
“Se vince il Milan, l’Inter e ancora pienamente in corsa. Stesso discorso per i rossoneri se dovesse trinfare l’Inter. Siamo alla quarta giornata, non ha il peso del derby di ritorno. A una delle due verrà meno per qualche giorno un po’ di entusiasmo ma c’è subito al Champions per distrarsi. Ma basta una vittoria al turno dopo per aumentare l’autostima in caso di vittoria nel derby, e per tornare subito in corsa in caso di risultato negativo. Non perde nessuno: chi vince vince, ma non perde nessuno. È veramente molto presto e porterà eventualmente solo a 3 punti di distacco. Forse ha da perdere qualcosina di più l’Inter perchè sull’ala delle nette vittoria del 2023 potrebbero venirgli dei dubbi”.
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