L’ex difensore del Milan Christian Panucci ha espresso la sua opinione sul quarto di finale di Champions League tra Milan e Napoli in un’intervista all’Agi. Di seguito, tutte le domande alle quali ha risposto.
Tre italiane tra le migliori 8 d’Europa: ne immagini una in finale? “Assolutamente sì, perché il Napoli sta facendo grandi cose e l’Europa è casa di Milan e Inter. Ci sono tutti gli elementi per far arrivare le squadre in fondo”.
Un focus sulle due milanesi: chi delle due è più in forma e affronterà meglio le rispettive sfide? “Hanno avuto un campionato altalenante entrambe, ma in Europa hanno sempre fatto bene. Forse quella che ha deluso di più è stata l’Inter. L’anno scorso il Milan ha vinto il campionato e ripetersi non era facile”.
Ma quindi sarà il Milan ad andare più avanti tra le due? “Me lo auguro. Diciamo che i rossoneri hanno veramente dimostrato di sentirsi a casa in Europa, mentre l’Inter ha giocatori più da partita secca”.
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Chi ha l’avversario più insidioso? Panucci la pensa così: “Ormai siamo arrivati ai quarti di finale. Prima che il Milan vincesse a Napoli era quasi una certezza che fosse la più dura. Quel 4-0 ha un po’ risvegliato i dubbi e dato più certezza alla squadra rossonera, può farcela. Per quel che riguarda il Benfica, invece, quest’anno sta facendo benissimo. È un avversario ostico, direi 50-50”.
Ti piacerebbe un derby di Milano in semifinale? “Mi sono preparato per le domande difficili. Sarebbe fantastico. Soprattutto perché il Napoli ormai ha vinto il campionato, quindi che lasciasse la semifinale alle due milanesi!”.
Poi, Panucci ricorda il suo Milan del passato: “Quella era la squadra più forte di tutti i tempi, c’erano i più forti stranieri e i più forti italiani”.
Preferivi giocare in casa all’andata o al ritorno? “Se devo scegliere, preferisco giocare l’andata fuori. Il ritorno è più decisivo? È fondamentale, credo sarà così”.
Il Milan le prove generali col Napoli le ha superate ampiamente, ma le cartucce si sono bruciate già tutte? “Sicuramente ha dato grande consapevolezza. In Europa è totalmente diverso, ma hanno dimostrato di potersela giocare”.
Così Panucci sul modulo rossonero: “Pioli ha provato a insistere con la difesa a 4, poi quando ha capito che la squadra era cotta ha inserito un difensore in più. Appena è uscito il sorteggio del Napoli secondo me ha capito che deve tornare a giocare a 4, con il modulo con il quale si esalta di più. Il Milan per storia gioca sempre a 4”.
I confronti di Panucci in vista di Milan – Napoli:
Maignan-Meret? “Assolutamente Maignan: personalità e padronanza”.
Tomori-Kim? “In questo momento prendo Kim”.
Bennacer-Lobotka? “A me fa impazzire Bennacer, non ha mai paura. Si fa dare la palla, ha personalità. A Napoli ha fatto una partita strepitosa”.
Leao-Kvaratskhelia? “Me li prendo tutti e due. Forse è più determinante Leao per il Milan rispetto a Kvara per il Napoli, hanno tante altre alternative. Quando si accende il portoghese, si accende tutta la squadra e la trascina come a Napoli. Disturbato dal contratto? Sono le solite stupidate che si dicono in Italia”.
Infine, il pronostico di Christian Panucci: chi va in semifinale tra Milan e Napoli? “A istinto dico il Milan, in Europa li vedo belli carichi. È importante che facciano bene a San Siro”.
Chi sarà decisivo? “Diciamo Giroud dai, che in area può riuscire a buttarla dentro”.
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