PAGELLE NAPOLI-MILAN 1-3 – Big match al San Paolo dopo la sosta per le nazionali. Rossoneri, senza Leão e Pioli, che ritrovano i grandi ex Gattuso e Bakayoko. Primo tempo equilibrato con il solito Ibra a fare la differenza. Nonostante il raddoppio dello Svedese che è poi costretto ad alzare bandiera bianca dolorante, i padroni di casa non si arrendono e rimettono tutto in discussione. Il fortino milanista tiene però e arriva cosí il ventesimo risultato utile in campionato. Primato consolidato, Napoli e Inter battute in trasferta. È lecito sognare?

PAGELLE
Donnarumma 7: È sempre una sfida speciale per lui quella contro gli azzurri. Questa volta il rimbalzo non lo tradisce come in Europa e smanaccia bene su Mertens. Non gli riesce il miracolo sul Belga nel secondo tempo. Sicuro su Petagna nel finale. #Scugnizzo
Calabria 6,5: Dopo le due settimane insieme in nazionale, ritrova Insigne dalle sue parti. Nel primo tempo non gli fa quasi mai vedere palla. Ingenuo a farsi ammonire in avvio di ripresa. Il cartellino infatti lo condiziona ed il Napoli sfonda di più su quella fascia. #InFiducia
Kjær 7: Si fa male subito per rimediare ad un Romagnoli in affanno. Inspiegabile come non riesca a trovare il goal del vantaggio a pochi metri dalla linea di porta. Stringe i denti con la solita sicurezza ed esperienza. #Highlander
Romagnoli 5,5: Finito ultimamente sotto processo, viene fulminato da Politano in avvio di gara. Quando la sua prestazione sembra in crescita, c’è da dire che è anche sfortunato nel rimpallo che libera Mertens sul 1-2. #alesSI&NO
Theo Hernández 7: Si ricompone il tandem con Rebić sulla fascia sinistra e lui torna infatti ad attaccare con costanza. Assist preciso per Ibra come nella prima giornata contro il Bologna. Il San Paolo gli porta decisamente bene dopo la rete della passata stagione. Ci mette lo zampino sull’espulsione di Bakayoko. #VediNapoliEPoi
Bennacer 6+: Niente disastri ma qualche pallone perso di troppo. Soffre forse la mancanza di centimetri a centrocampo e le fatiche in nazionale. Cresce infatti nella ripresa anche quando Bakayoko lascia il campo. Serve Hauge con lucidità per il goal che chiude i giochi. #BassoProfilo
Kessiè 6: Sfida tra pesi massimi con l’amico ed ex compagno Bakayoko. Fino a quando l’ex Chelsea non si fa espellere, i due colossi quasi si annullano in mezzo al campo. Perde però il contrasto dal quale nasce l’azione del goal di Mertens. Anche lui sfinito, finisce con i giramenti di testa. #QuasiAmici
Saelemaekers 5: Non sfrutta una buona idea di Ibra dopo soli tre minuti di gioco. Da spesso l’impressione di correre un po’ a vuoto. Sarà tanto lavoro sporco o disorientamento tecnico/tattico? Il peggiore insieme a Romagnoli nella squadra rossonera. #saeleMAH
Çalhanoğlu 6,5: Scalda i guantoni a Meret con la solita conclusione da fuori. La generosità non manca come quando chiude un contropiede avversario dopo un suo corner respinto. Mezzo voto in più per la palla che scatena il raddoppio rossonero. #NeverGiveUp
Ibrahimović 7,5: Manda in porta Rebić senza successo però. Allora ci pensa lui a sbloccare la partita di testa anticipando Koulibaly. Raddoppia addirittura di ginocchio nel secondo tempo. Goal di testa al San Paolo nella stessa porta del 2010 e quella volta fu scudetto. Lascia il campo per infortunio, speriamo non sia nulla di grave. #Infinito
Rebić 6,5: Rientro dal primo minuto dopo il lungo infortunio al gomito. Poteva fare di più quando Ibra lo pesca magicamente nella prima frazione di gioco. Nonostante una condizione ancora da migliorare, è decisivo con l’assist per Ibra del 2-0. #Loading
Hauge 6,5: Entra con voglia ed intraprendenza. Si fa vedere più lui in uno spezzone di partita che Saelemaekers. Quasi regala la prima gioia in campionato a Colombo nel finale e poi la trova lui stesso con classe. #vichinGO
Castillejo 5: Non entra bene in partita, si mangia il goal che poteva chiudere il match qualche minuto prima. Vedere Hauge e prendere appunti please. #AsìNo
Colombo SV: Sostituire questo Ibra e vedersela con Koulibaly. Non c’era sfida più ardua per il giovane Lorenzo.
Krunić SV
Bonera/Pioli 7: Fa effetto vedere Daniele sulla panchina rossonera. La vittoria oggi è il miglior augurio di pronta guarigione per Pioli ed il suo vice. Con un Ibra cosí si parte sempre da 1-0, diciamo anche 2-0. Nonostante una gestione della gara forse non perfetta in alcune circostanze, l’ennesimo scontro diretto vinto dimostra come il Milan sia tornato una grande squadra. Adesso sarà importante porre rimedio alla mancanza di Zlatan. #RitornoAlFuturo
Tommaso Dimiddio