PAGELLE MILAN-OLYMPIAKOS 3-1 – Buona anche la seconda in Europa League per il Milan di Gennaro Gattuso. I rossoneri riescono a rimontare l’iniziale svantaggio ad opera dell’Olympiakos grazie alla doppietta di Patrick Cutrone (velenoso come sempre a partita in corso) ed al solito Gonzalo Higuain. Ampio merito anche al nostro tecnico, capace di leggere la partita ed adoperare le giuste contromosse.
PAGELLE MILAN-OLYMPIAKOS 3-1 – I voti della nostra redazione:
Reina 6 – Poche occasioni di intervenire, su una prende gol e su un’altra non sembra sicurissimo. Comprensibile, considerando che non gioca praticamente mai, ma personaggio dotato di grande intelligenza. “La panchina per me è una novità ma devo lavorare ancora più forte per spingere Gigio a salire di livello”. #Leader
Calabria 5,5 – Meno sicuro di altre volte. In fase difensiva soffre l’esterno dei greci, fisicamente e (un po’ meno) tecnicamente. Non precisissimo anche in fase offensiva, rispetto al solito. #Sottotono
Zapata 4,5 – Cosa mi combini Christian? Forse non pronto a tornare in campo, in primis fisicamente. Si fa bruciare e perde l’uomo sul vantaggio di Guerrero, impreciso negli appoggi e in ritardo su qualche chiusura. #Zapata97
Romagnoli 6+ – Una piccola incertezza nel movimento difensivo che porta alla rete di Guerrero, per il resto solita partita fatta di affidabilità e concretezza negli interventi. #Tranquillo
Rodriguez 7 – È decisamente “tornato” Ricardo Rodriguez. In fase difensiva non sbaglia un pallone, preciso, puntuale e bravo in chiusura quando provano a puntarlo. In fase offensiva sale senza paura e dipinge un capolavoro al bacio per la testa di Patrick Cutrone sul gol del pareggio. #ContinuitàAlPoter
Bakayoko 4,5 – Male, male, male. Per quasi tutta la partita da la sensazione di essere un corpo estraneo, vaga per il campo senza fissa dimora, non si propone mai come scarico per Suso, spesso leggero nei contrasti e indeciso sul da farsi palla al piede. Controfigura del giocatore visto al Monaco.#Aiuto
Biglia 7 – Senza l’aiuto del solito Kessie e con affianco il fantasma di un centrocampista vero, si trova a sorreggere tutta la mediana da solo. In questo momento Lucas però ha decisamente gamba, non si sottrae ai contrasti, recupera una miriade di palloni e viene a chiedere palla proponendosi per far partire l’azione. #TheRealGarraCharrua
Bonaventura 6 – Partita ambivalente per la mezzala rossonera: a tratti lucido, a tratti avulso dalla manovra offensiva. Sale sulle montagne russe da inizio gara fino al momento della sua sostituzione. #Altalenante
Suso 6 + – Quando la squadra non ha la forza di reagire la soluzione che cercano è molto semplice: palla a Suso e speriamo bene. Ieri lo spagnolo mette una miriade di palloni nell’area di rigore, ma non è lucido come in altre occasioni. Sente la mancanza di Kessie su cui scaricare palla e spesso è costretto a provare il dribbling schiantandosi contro gli avversari. Resta l’unico ad avere personalità per provarci sempre, quando la squadra è nel pallone.
#CroceEDelizia
Higuain 6,5 – Gonzalo passa i primi 45′ in un iperspazio fatto di nervosismo, un solo pallone giocabile, qualche stop e appoggio sbagliato e tanto nervosismo. Nel secondo, forse aiutato da una punta vera affianco, sale in catteda con un gol che è una mattonata: stop di destro, finta e sinistro a girare rasoterra. Porta il Milan in vantaggio, esulta sotto la sud e dimostra ancora una volta che il suo nervosismo è semplice voglia di spaccare il mondo. Avanti così Gonzalo! #CartellinoTimbrato
Castillejo 5,5 – Pasticcia ancora tatticamente. La sensazione che si ha vedendo questo ragazzo è che sia decisamente un buon giocatore, ma che debba essere mandato a ripetizione di “disciplina tattica”. Ha voglia di fare, ma spesso si perde e risulta troppo fumoso. Viene spostato da Rino affianco a Higuain, ma anche li non si fa sentire.
La sensazione è quella di un piatto potenzialmente buono, ma con troppi ingredienti male assortiti. #Mappazzone
Cutrone 7,5 – Si fa fatica a non vedere in lui l’uomo del destino. Entra in campo a partita in corso e fa gol, è ormai una costante. Il coro “Se c’è in campo Cutrone è Gol” non è cantato a caso, Patrick ha la fame di chi vuole arrivare in alto, a partita in corso diventa un’arma ancora più devastante. Ieri ne fa 2 e la vince insieme a Gonzalo. #Provvidenza2.0
Calhanoglu 7 – Insieme a Cutrone è il principale artefice della rimonta rossonera. Ha il merito di regalare due assist al bacio e quello, forse ancor più grande, di svariare lungo tutto il fronte offensivo non offrendo pertanto nessun punto di riferimento alla difesa greca. #Bentornato
Borini s.v.
Gattuso 6+ – La media è tra il 5 per l’approccio iniziale e la squadra vista nel primo tempo e il 7 per averla totalmente capovolta con i cambi. Vede troppo solo Gonzalo nel primo tempo e passa a un 4-4-2 con Baka e Biglia mediani, Suso e Bona ali e Castillejo seconda punta. Quando si rende conto che lo spagnolo non è incisivo li davanti, chiama Patrick e Calha e proprio questi cambiano l’inerzia del match. Forse, mezzo voto in più, per la battuta alla hostess che ha un malore in conferenza “Sai quante volte ho paura di fare la tua fine…”#REALISTA
PAGELLE MILAN-OLYMPIAKOS 3-1 – I voti dei tifosi:
Reina 6; Calabria 5,5, Romagnoli 6, Zapata 5, Rodriguez 6,5; Biglia 6,5, Bakayoko 4, Bonaventura 5,5; Suso 6, Castillejo 5, Higuain 6,5; Calhanoglu 7, Cutrone 7,5; Borini s.v. Gattuso 6,5