Pablo Sarabia
Il nome emerso nelle ultime ore, con conferme dall’ambiente Milan a Radio Rossonera, è quello di Pablo Sarabia.
Classe 1992, si è messo in mostra nell’ultimo europeo, risultando decisivo per il cammino delle furie rosse fino alla semifinale persa contro l’Italia.
Giovanili del Real Madrid per lui, che trova fiducia al Getafe per la sua prima esperienza da professionista e sboccia definitivamente a Siviglia.
Una crescita costante del centrocampista che lo porta ad essere acquistato dal PSG nell’estate del 2019.
Contro le attese dei più critici, Pablo si ritaglia un ruolo di primo piano nello scacchiere parigino, complice la sua duttilità: può infatti performare da trequartista, esterno sinistro ed esterno destro.
All’occorrenza può anche arretrare come mezz’ala offensiva, con capacità realizzative comunque da non sottovalutare.
Nel suo cammino francese ha realizzato 22 reti in due stagioni (21, 1 l’ha realizzata all’esordio stagionale in questa Ligue 1), non male per un calciatore che non era considerato come uno capace di vedere la porta così bene ad inizio carriera.
L’acquisto di Messi impone a Leonardo almeno una cessione, l’addio di Calhanoglu impone ai rossoneri almeno un altro innesto di qualità.
Sarà Pablo quello giusto?
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