Accantonata la sosta per le Nazionali, si torna a parlare di campionato con il Milan impegnato nel posticipo serale contro una delle big di Serie A, il Napoli dell’amico Gattuso. Una partita che si preannuncia non adatta ai deboli di cuore perché a fronteggiarsi sono due squadre ambiziose e in salute.

“Tutte le partite sono molto importanti, fa parte di un percorso iniziato da lontano. Non è un esame finale, è un tassello che ci porterà a un eventuale successo finale, ma è molto prematuro parlarne”. Daniele Bonera, al debutto, in una conferenza pre-partita ha dimostrato non solo di avere le idee chiare ma anche che il Milan è carico ed è pronto per il big match del San Paolo, dove ad accogliere i rossoneri c’è una delle squadre più in forma del momento, il Napoli di Rino Gattuso. Ci troviamo dinanzi ad una sfida nella sfida. Una partita che negli ultimi anni ha assunto connotati ‘romantici’, grazie all’incrocio sul campo di due che a Milano hanno lasciato un pezzo importante di cuore, Carlo Ancelotti e, appunto, Rino Gattuso.
Bisogna, tuttavia, accantonare ogni sorta di romanticismo e scendere in campo con il coltello tra i denti, agonisticamente parlando. I 3 punti in palio in questo posticipo dell’ottava giornata di campionato non guardano alcun tipo di amarcord, anzi proprio in questo momento della stagione, gli eventuali 3 punti possono confermare ambizioni importanti sia sul fronte rossonero che su quello partenopeo. Di sicuro non è una partita già decisiva e che, in caso di risultato negativo, non ridimensiona nessuno dei due team. Vincere, però, metterebbe un carico di benzina davvero importante. Questo lo sanno tanto Bonera, quanto i giocatori, oltre che lo stesso Stefano Pioli che in questi giorni ha dovuto stringere i denti e seguire i suoi ragazzi dall’alto.
Napoli-Milan, Bonera ritrova Rebic alle spalle di Ibrahimovic. Probabili formazioni e arbitro del posticipo dell’ottava di Seria A
Il Milan, dopo la sosta per le Nazionali, torna in campo al San Paolo dando inizio ad un tour de force che parte da Napoli per fermarsi direttamente a Natale. A quel punto, con ogni probabilità, il percorso (non solo per i rossoneri), sarà bene più chiaro a tutti con le ambizioni e le aspettative da confermare e le batterie ben cariche per lo sprint della seconda parte di stagione, in Italia come in Europa. Bando, però, alle ciance, questa sera c’è una partita da affrontare e un risultato da conquistare sul campo.
Tra i grandi assenti del match, non solo Stefano Pioli ma anche il suo vice Murelli che, comunque, hanno trovato il loro sostituto nel debuttante Daniele Bonera. Un’assenza importante la troviamo anche in campo con Rafael Leao, il portoghese è infatti costretto ai box da un problema muscolare da valutare meglio tra dieci giorni. Al suo posto però ritrova una maglia da titolare Ante Rebic. Il croato in questi quindici giorni ha potuto lavorare al meglio per poter ritrovare la condizione atletica ideale dopo l’infortunio patito ad inizio stagione. Torna tra i titolari anche Alexis Saelemaekers che con Hakan Calhanoglu e, appunto, Rebic formeranno il trio alle spalle di Zlatan Ibrahimovic.
Scelte quasi obbligate, invece, per Rino Gattuso che in questa sosta ha perso due tasselli importanti per il suo scacchiere. Si sono infatti fermati Ospina e Osimhen (causa lussazione alla spalla). Ci si è messo, poi, di mezzo il Covid-19 che ha fermato anche Hysaj che va ad occupare un tassello tenuto già occupato da Rrahmani. Tornando al campo, l’allenatore calabrese farà, dunque, affidamento su un Lozano in grande spolvero dando vita ad un attacco tutta fantasia e velocità grazie anche a Mertens ed Insigne.
Ecco le probabili formazioni di Napoli-Milan:
NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Fabian Ruiz, Bakayoko; Politano, Elmas, Insigne; Mertens.
All.: Gennaro Gattuso
MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma; Calabria, Kjaer, Romagnoli, Theo Hernandez; Bennacer, Kessié; Saelemaekers, Calhanoglu, Rebic; Ibrahimovic.
All.: Daniele Bonera
Arbitro:
Il posticipo dell’ottava giornata di Serie A sarà affidato a Paolo Valeri della sezione di Roma 2. Il fischietto romano giunto alla quinta conduzione stagionale in tutte le competizioni, sarà coadiuvato dagli assistenti Alessandro Giallatini e da Valerio Colarossi. Il quarto uomo sarà Daniele Doveri mentre al VAR troveremo Massimiliano Irrati e Giacomo Paganessi.
Sono ben 30 i precedenti tra Valeri e il Milan con uno score, per i rossoneri, di tutto rispetto. 18, infatti, sono le vittorie del Milan con la conduzione affidata al fischietto romano, 5 i pareggi e 7 le sconfitte. Anche per il Napoli, però, lo score con Valeri a dirigere è più che positivo con 16 vittorie, 4 pareggi e 6 sconfitte.
Napoli-Milan, dove vedere il posticipo dell’ottava giornata di Serie A
Per assistere a Napoli-Milan basterà sintonizzarsi alle ore 20:45 sui canali Sky Sport Uno (numero 201 del satellite, o al numero 472 e 482 del digitale terrestre).
Sarà possibile, poi, seguire la sfida anche su Sky Sport Serie A (numero 202 e 249 del satellite, numero 473 e 483 del digitale terrestre) oppure su Sky Sport (numero 251 del satellite). Per chi, invece, è impossibilitato nel poterla vedere in tv, Napoli-Milan potrà essere seguita mediante l’applicazione Sky Go o avviando l’applicazione Now Tv, il servizio di streaming live e on demand di Sky.
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Precedenti:
Il San Paolo, il Napoli e il Milan, tre soggetti per un’unica grande opera. La sfida tra gli azzurri e i rossoneri è da sempre una delle gare di maggior fascino del nostro campionato. Sicuramente i due club in comune hanno lo stesso obiettivo stagionale, la Champions League, vincere, dunque, vorrebbe dire lanciare un segnale forte alle rivali.
Quella di questa sera sarà la settantaduesima sfida tra Napoli e Milan al San Paolo con uno score in leggero vantaggio per la squadra allenata da Gattuso. Il Milan infatti in terra azzurra ha vinto 22 volte al cospetto delle 28 vittorie del Napoli. 22, invece, le volte che il risultato finale ha portato agli onori della cronaca il segno X.
Per gli amanti della cabala, l’ultima volta che le due squadre si sono affrontate al San Paolo, la partita è finita con il risultato di 2-2. Quella è, come ben noto, storia recente, la storia post Covid datata 12 luglio 2020. L’ultima vittoria del Napoli in casa, invece, risale al 25 agosto 2018 quando la sfida tra le due squadre si è conclusa con il risultato di 3-2. Per poter trovare, invece, l’ultima vittoria del Milan al San Paolo bisogna fare un balzo di 10 anni, esattamente al 25 ottobre 2010 quando i rossoneri si imposero con il risultato di 1-2.
Curiosità
Il Napoli, in casa, è reduce da due sconfitte consecutive contro l’AZ Alkmaar in Europa League e il Sassuolo in campionato. Se dovesse perdere anche questa sera si andrebbe a ripetere la stessa situazione verificatasi nel 2012, tre sconfitte consecutive, quando sulla panchina azzurra era accomodato Walter Mazzarri.
Per quanto riguarda il Milan, da annotare, la serie di risultati positivi che sta ottenendo in trasferta. I rossoneri, infatti hanno un rullino davvero importante con 14 risultati utili consecutivi, frutto di 9 vittorie e 5 pareggi. In caso di risultato positivo, questa sera al San Paolo, si eguaglierebbe lo stesso score ottenuto nel 2004 da Carlo Ancelotti con 15 gare senza sconfitta.
Napoli-Milan è anche la sfida tra due filosofie opposte con i rossoneri che, ad oggi, sono la squadra che ha realizzato il maggior numero di reti dall’interno dell’area di rigore contro la squadra che ne ha subite di meno. Ora sì che è tutto pronto per il big match dell’ottava giornata di Serie A.
Giancarlo Fusco
Photo credits acmilan.com