Ultime notizie da parte di Peppe di Stefano in vista di Napoli-Milan, pochi dubbi di formazione in casa rossonera: giocano i titolarissimi, chiamati ad alzare la testa dopo l’ultima settimana di fuoco.
Mancano poco più di ventiquattro ore a Napoli–Milan, match che chiude una settimana da “tour de force” per i rossoneri. Le precedenti due partite hanno regalato ai ragazzi di Pioli zero punti, due sconfitte, tante polemiche e delusioni. Il Milan sbarca a Napoli per ripartire, proprio come è accaduto l’anno scorso, nei quarti di finale di Champions League, probabilmente il punto più alto della stagione 2022-2023. Dopo la conferenza stampa di Pioli, Peppe di Stefano chiarisce ulteriormente gli ultimi dubbi di formazione e presenta la sfida del Maradona, tra grandi scontri del passato e speranze per il futuro.

NAPOLI-MILAN, CAMBIO FORZATO IN DIFESA. DUE DUBBI A CENTROCAMPO
Napoli e Milan, le ultime dai campi
Rispetto a Garcia, Pioli ha le idee chiare e obbligate. La situazione infortuni in casa Milan è in parte rientrata, ma con il Napoli ci si affiderà nuovamente ai titolari di Parigi, sperando in una prestazione diversa e migliore. Di Stefano: “Al centro giocherà Krunic, alla sua destra Musah. Il Milan è obbligato davanti, ci sono i soliti tre mentre i recuperati Jovic e Okafor partiranno dalla panchina. In difesa, confermato il ritorno di Kalulu al fianco di Tomori. A destra Calabria, a sinistra Theo Hernandez, che ha scontato il turno di squalifica”. Come confermato nelle ultime ore, quindi, il Milan si schiererà con il classico 4-3-3. In porta torna Maignan, il cui posto è stato tenuto autorevolmente in caldo da Antonio Mirante, sulla sinistra Theo Hernandez, chiamato a mostrare nuovamente le prestazioni degli ultimi anni. A centrocampo Krunic è recuperato e farà sedere in panchina Adli, in attacco non c’è riposo per Giroud. L’attaccante francese, che di sfide tra il Napoli e il Milan ne ha decise finora due è chiamato nuovamente agli straordinari, alla ricerca di un gol che manca da diverse settimane.
NAPOLI-MILAN A ORSATO: LA SCELTA FA DISCUTERE PER DUE MOTIVI
Tra passato e futuro
Napoli–Milan, classico del calcio italiano, sfida di vertice nelle ultime stagioni. Si sfidano le ultime due vincitrici dello Scudetto, la cui rivalità (specialmente tra i tifosi) è aumentata sensibilmente dall’anno scorso. Il Milan, in primo luogo, è chiamato a rilanciarsi: “Si tratta di una partita importante, sicuramente non orienterebbe il giudizio negativo ma è stata una settimana difficile. Impossibile che un Milan lanciato al primo posto in classifica disimpari a giocare in una settimana. Il Milan ha perso due partite in modo diverso, la seconda con qualche polemica“. Napoli è la piazza giusta per migliorare l’umore dei tifosi? “Napoli è stato nelle ultime stagioni una città di grandi soddisfazioni, tra Scudetto ed eurogol di Leao. Napoli non è un luogo amico ma si tratta di un ambiente che negli anni, a partire dallo scontro Maradona-Baresi, è stato teatro di grandi incontri tra le due squadre”. Un big match in trasferta è sempre una situazione complessa per ritrovare la forma fisica e i risultati. L’atmosfera sarà infuocata: i tifosi del Napoli non hanno di certo dimenticato i risultati della passata stagione. Insomma, un Napoli-Milan tutto da gustare, nella speranza che, questa volta, nella cucina rossonera si sforni un piatto prelibato.
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