In attesa di poterlo vedere maggiormente protagonista con la maglia del Milan, arrivano indicazioni importanti sul ruolo di Musah dalla Nazionale USA
Yunus Musah è stato uno degli ultimi colpi della sessione estiva di calciomercato del Milan. Il classe 2002 ha chiuso un reparto letteralmente rivoluzionato in questa estate, con l’addio di Sandro Tonali e dei prestiti Bakayoko e Vranckx e l’arrivo di Loftus-Cheek e Reijnders. L’ex Valencia è stato acquistato dalla società di via Aldo Rossi a titolo definitivo come riserva di lusso per il centrocampo, ma fin da subito ci sono stati alcuni dubbi sulla sua posizione: mezz’ala o mediano?
Il centrocampo del Milan: gioco delle coppie
Il centrocampo titolare del Milan nella mente di Stefano Pioli è molto chiaro, almeno stando a quanto mostrato nelle prime 3 partite di questa nuova Serie A. In mezzo a gestire il reparto c’è Rade Krunic. Come mezze ali, a destra c’è Ruben Loftus-Cheek mentre a sinstra agisce Tijjani Reijnders. Sempre basandoci su quanto visto tra l’inizio dell’anno e la prestagione, sembra piuttosto semplice fare anche il gioco delle coppie. In attesa del recupero di Bennacer dall’infortunio, con l’algerino che sembra destinato a diventare titolare nella mediana rossonera, la riserva di Krunic sembra essere Yacine Adli, reinventato da Pioli davanti alla difesa. Il franco-algerino non ha ancora esordito in questa Serie A, ma nel precampionato è stato provato in quella posizione. Alle spalle di Loftus-Cheek, sembra esserci l’altro centrocampista molto fisico nella rosa del Milan, Tommaso Pobega. L’uomo destinato a far rifiatare Reijnders, invece, sembra essere proprio Musah.
Musah mezz’ala o Musah regista?
La scorsa notte, gli USA di Christian Pulisic hanno giocato in amichevole contro l’Oman. Il centrocampista del Milan Yunus Musah ha giocato titolare per la Nazionale a stelle e strisce, giocando tutti e 90 i minuti. Stando a quanto riportato dal rinomato sito di informazione sportiva ESPN.com, Musah ha giocato una buona partita: “Si è posizionato molto più indietro rispetto a quanto fa di solito per gli Stati Uniti ed è sembrato a suo agio in questo ruolo“. Certamente si tratta di una chiave tattica molto interessante anche per Stefano Pioli, che potrebbe dunque valutare di utilizzare l’ex Valencia come una vero e proprio jolly del reparto, schierandolo come mezz’ala o come mediano in base alle necessità del momento. Nonostante parte leggermente indietro nelle gerarchie, dunque, Musah sembra destinato a giocare diversi minuti dopo la sosta. E con la Champions League che sta per iniziare…
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