La moviola di Milan-Lazio sul Corriere dello Sport: tra la “presenza timbrata e basta” e un Massa “inerme”
Una sfida tranquilla dal punto di vista arbitrale quella giocatasi ieri a San Siro tra Milan e Lazio, ma il giorno dopo gli episodi da commentare non mancano mai: a fare la propria moviola, in questo caso, è Edmondo Pinna del Corriere dello Sport. Nessuna situazione enigmatica a tal punto da creare polemiche. Piuttosto, qualche contatto al limite tra il giallo, il rosso o il mancato fischio. La moviola dell’esperto, che in settimana si era espresso anche sulla direzione di La Penna in Cagliari-Milan, è sintetica (ma puntigliosa) anche per Milan-Lazio.

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Due 6 per una gara “semplice”
Innanzitutto, per Pinna la direzione di Massa è da 6, una sufficienza piena per una partita molto scorrevole e con poche interruzioni. Sul CorSport si parte dall’ultima situazione, quella più eclatante: il gol del 2-1 annullato a Pedro. Questo il commento sul quotidiano:
“Massa il disciplinare. Gol annullato ok. Partita che si è rivelata molto semplice e, al di là di diverse carenze dal punto di vista disciplinare – soprattutto nel primo tempo – portata a casa da Massa in maniera sufficiente. Giudica senza difficoltà il contatto Marusic-Leao, annulla il gol di Pedro (su ottima segnalazione di Perrotti), che il SAOT conferma”.
Poi, la valutazione su un paio di situazioni che in presa diretta sono subito sembrate al limite: il contatto tra Adli e Luis Alberto nei primissimi secondi di gara e quello tra Zaccagni e Calabria nel corso del primo tempo. Il sottotitolo di Pinna è: “Inerme“.
“Appena 47″, bruttissima entrata di Adli ai danni di Luis Alberto: per dire, pochi centimetri verso la gamba e sarebbe stato rosso, punto d’impatto alto, qui era da giallo bello pieno. Fatto? Macché… Idem sulla sbracciata (non è una gomitata) di Zaccagni su Calabria, eppure…”
Si passa a qualche altro caso che merita attenzione:
“Fuorigioco. Luis Alberto tocca il pallone che Immobile controlla dando il là al gol di Pedro: l’attaccante biancoceleste, però, è in fuorigioco, oltre Florenzi”.
“Regolare. Ampiamente in gioco Leao (c’è Romagnoli) sul gol di Okafor”.
“Mai rigore. Spalla a spalla robusto fra Marusic e Leao: contrasto di gioco, citiamo solo se a qualcuno fosse venuto in mente il rigore…”
Infine, per chiudere la moviola su Milan-Lazio, non manca il giudizio sull’esperto VAR ed ex arbitro ieri Mazzoleni. Anche per lui, il voto è 6. Il commento? “Timbra la presenza… e basta”.
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La designazione
Per uno dei due big match di questo weekend (con Atalanta-Juventus 0-0) Rocchi, con la designazione di Massa, aveva scelto di blindare Milan-Lazio, come si dice in gergo, affidandosi a un arbitro esperto come quello della sezione di Imperia. In Serie A, con quella di sabato ha toccato quota 190 presenze. All’età di 42 anni, in questa stagione ha avuto modo di dirigere già 6 partite, tra le quali anche una di Champions League (Shakhtar Donetsk-Porto 1-3).
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