MILAN-VERONA – A poche ore dalla gara tra Milan e Verona, sfida valevole per la settima giornata di serie A, la redazione di Radio Rossonera ha contattato il direttore di Hellaslive.it, Alberto Fabbri, per affrontare alcuni temi relativi al match che si giocherà stasera alle 20:45. Qui di seguito, l’intervista completa.

Milan-Verona: che partita ti aspetti? Quale giocatore temi di più dei rossoneri?
“Mi aspetto un Verona che se la giocherà a viso aperto contro il Milan, un Verona che è partito ben al di sopra di ogni più rosea aspettativa di questa stagione e può sicuramente fare ancora meglio, parlare di Europa mi sembra eccessivo, l’obiettivo del Verona deve essere quello della salvezza. Il pericolo numero uno del Milan è rappresentato da Zlatan Ibrahimovic, questo ragazzotto che, nonostante la sua età, è ancora capace di fare la differenza, e questo la dice lunga sull’equilibrio e sul livello del campionato italiano”.
Come giudichi il mercato del Verona?
“Il mercato del Verona lo giudico positivo, è chiaro che per quanto incassato dalla società, ci si aspettava qualcosa di più in entrata però i risultati stanno dando ragione alla società, indi per cui assolutamente va un voto positivo”.
Si potrebbe puntare all’Europa in questa stagione?
“L’Europa al momento resta un sogno, più di tanto neanche percorribile, perché l’obiettivo deve essere quello di mantenere la categoria, che equivarrebbe all’Europa per il Verona”.
Nella giornata di ieri è intervenuto in conferenza stampa, Stefano Pioli. Queste le sue principali dichiarazioni: “Dobbiamo mettere in campo una prestazione da Milan. Loro sono allenati bene, dobbiamo essere preparati. Siamo in testa alla classifica, questo significa che dobbiamo continuare con determinazione per cercare di aumentare i punti in classifica e dimostrare che squadra siamo. Critiche eccessive a Romagnoli? Nel calcio critiche ed elogi sono sempre eccessivi. Romagnoli è il capitano ed ha qualità importanti. Lo sta dimostrando anche se capita di avere episodi sfavorevoli. Il calo di Theo? La prestazione della squadra aiuta anche i singoli. Non sono preoccupato, Theo è un nostro punto di riferimento. E’ normale non essere al 100 % quando si gioca così tanto”.
Ha parlato anche l’allenatore del Verona, Ivan Juric. Queste le sue dichiarazioni principali: “Ibra ha sorpreso tutti, mi ha sorpreso il gioco che sta esprimendo. Non me l’aspettavo così fresco. Il Milan ha alzato la qualità rispetto a prima, giocano un calcio molto moderno, corrono tantissimo. Mi sembra una squadra in salute. Per me quello del Milan è un grande gioco: se li lasci giocare giocano, se li pressi trovano Ibra con la palla lunga. Hanno mille soluzioni. Ibra fa ancora la differenza, nei movimenti, nella tecnica e a livello di spirito. E’ ancora un top player, certo che lo vorrei nella mia squadra”.
Andrea Propato