MILAN-ATALANTA – Siamo al giro di boa di questo campionato e il calendario offre una sfida poco adatta ai deboli di cuore.
A San Siro arriva l’Atalanta di Gasperini, una squadra che, nonostante qualche problemino riscontrato ad inizio stagione, ha trovato nuovamente la sua dimensione e sta riproponendo quel calcio che in questi ultimi anni ha lasciato il segno tanto in Italia quanto in Europa.
Il Milan tuttavia, non ha alcuna intenzione di soffermarsi alle presentazioni e vuole chiudere questo girone d’andata al comando, come unica squadra e non in compartecipazione con i cugini dell’Inter.
Stefano Pioli, in tal senso, è stato chiaro e chiede rispetto per l’avversario ma senza timore. Il Milan deve scendere in campo proponendo il proprio calcio, sempre, come si può evincere anche da parte delle dichiarazioni rilasciate in conferenza : “L’Atalanta va rispettata, è una squadra molto forte a cui non si può non fare i complimenti, hanno sfiorato la semifinale di Champions League. Dovremo fare la nostra partita e provare a vincere. Abbiamo le qualità per fare una prova importante. In generale noi guardiamo a noi stessi, dobbiamo continuare a consolidare e a migliorare ciò che stiamo facendo, dentro le nostre prestazioni ci sono situazioni in cui dobbiamo andare alla ricerca dei particolari“.
Le buone notizie, in casa Milan, oltre che dal mercato, stanno iniziando ad arrivare anche dall’infermeria. Sono infatti tornati arruolabili Theo Hernandez (falso positivo), Rade Krunic e Ante Rebic. Restano ancora fuori, invece, Ismael Bennacer e Matteo Gabbia, mentre Alessio Romagnoli e Alexis Saelemaekers, come ben noto, non prenderanno parte alla sfida del Meazza per squalifica. Alla luce di quanto appena detto, Pioli recupera sì pezzi, ma non ha ancora la possibilità di scegliere liberamente chi mandare in campo. L’obiettivo resta sempre lo stesso, migliorare ciò che si sta facendo.
Grande attenzione anche tra i convocati dove figurano i neo acquisti Mario Mandzukic e Fikayo Tomori. Da capire però se per loro ci sarà già la possibilità di scendere in campo a partita in corso. Considerando l’assenza di capitan Romagnoli, al fianco di Simon Kjaer ci sarà Pierre Kalulu. La sorpresa potrebbe arrivare nel reparto avanzato, infatti sembra che Pioli abbia provato al posto di Brahim Diaz sulla trequarti Soualiho Meite.
Ecco le probabili formazioni di Milan-Atalanta:
MILAN (4-2-3-1) : G. Donnarumma; Calabria, Kjaer, Kalulu, Theo Hernandez; Kessie, Tonali; Castillejo, Meite, Leao; Ibrahimovic.
All.: Pioli
ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Romero, Djimsiti; Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens; Pessina; Ilicic, Zapata.
All.: Gasperini
Arbitro:
Sarà Maurizio Mariani a dirigere Milan-Atalanta oggi, sabato 23 gennaio. Il 38enne fischietto di Roma sarà coadiuvato da Alessandro Giallatini e Fabiano Preti. Il quarto uomo sarà Federico La Penna mentre VAR e AVAR saranno affidati a Daniele Chiffi e Sergio Ranghetti.
Undici sono i precedenti tra Mariani e i rossoneri con il Milan che ha ottenuto sette vittorie, due pareggi e due sconfitte. Altrettante sono le direzioni di gare del fischietto romano anche con l’Atalanta e con lui in campo i bergamaschi hanno ottenuto cinque vittorie, due pareggi e quattro sconfitte.
Dove vedere l’anticipo del Meazza valido per la 19^ giornata di Serie A, oggi 23/01/2021
Il big match della 19^ giornata Milan-Atalanta oggi, 23/01/2021 inizierà alle ore 18:00. A trasmettere la sfida tra rossoneri e i nerazzurri bergamaschi sarà Sky. Basta sintonizzarsi a Sky Sport Serie A e sul canale numero 252 del satellite.
Come sempre, per tutti coloro che non hanno la possibilità di vedere, comodamente da casa la partita del Meazza, c’è la possibilità di collegarsi all’app Sky Go, su dispositivi come pc, tablet e smartphone, usufruendo di una buona connessione internet. In alternativa c’è il servizio Streaming Live Now Tv che propone il meglio della programmazione televisiva di Sky.
Rossoneri pronti a sfatare un tabù che dura 7 anni
Precedenti:
L’ultimo successo del Milan, in casa contro l’Atalanta risale esattamente al 06 gennaio 2014 quando i rossoneri, al rientro dalla sosta invernale, si imposero con un netto 3-0 per effetto delle due reti di Kakà e quella del debuttante Bryan Cristante. 7 anni sono trascorsi da quella vittoria. Da quel momento in poi i bergamaschi sono rientrati a casa sempre con un sorriso. Negli ultimi sei precedenti a San Siro, infatti, Milan e Atalanta hanno pareggiato 4 volte mentre 2 sono state le vittorie per la squadra allenata da Gasperini.
L’ultima sfida tra le due formazioni risale allo scorso 24 luglio con la partita chiusasi con il risultato di 1-1 con reti di Calhanoglu e Zapata.
Curiosità:
Zlatan Ibrahimovic è a sole due reti dal raggiungere la soglia dei 500 gol in carriera con squadre di club, considerando tutte le competizioni. Ad oggi la squadra con la quale è andato più volte a segno è stata la il PSG. Segue proprio il Milan, dove al momento, è a quota 80 reti.
Milan e Atalanta, tra i tanti spunti, propone anche la sfida tra due attaccanti dalla media gol elevatissima se si considera i minuti giocati rapportati alle volte che sono andati a segno. Da una parte c’è, infatti, Ibrahimovic, che con 8 presenze ha fatto centro 12 volte. Dall’altra Luis Muriel. Il colombiano in 545 minuti giocati (16 partite non partendo sempre titolare) ha messo a segno 11 gol. Insomma, Milan-Atalanta è anche la partita nella partita.
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