MILAN ATALANTA

LA PARTITA
Pioli schiera a sorpresa Meité nel ruolo di Calhanoglu e in difesa rimpiazza lo squalificato Romagnoli con Kalulu.
La squadra rossonera dopo i primi minuti scompare letteralmente dal campo ed è l’Atalanta a fare la partita.
La squadra bergamasca sfiora il vantaggio con Hateboer, miracolo di Donnarumma. Pochi minuti più tardi, al 26′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo Gosens serve in area Romero che anticipa tutti e con un tuffo di testa insacca alle spalle del portiere rossonero, 1-0.
Il Milan prova a reagire ma non riesce a creare molto, sfiora il goal solo su un calcio piazzato con Ibrahimovic che da buona posizione non riesce ad inquadrare la porta.
Il secondo tempo riparte come il primo, Milan con poche idee e Atalanta che tiene alto il ritmo.
La squadra bergamasca al 53′ trova la rete del raddoppio. Ilicic si procura e trasforma il rigore.
Il Milan non riesce a reagire e l’Atalanta continua a macinare gioco sfiorando ripetutamente la rete del 3-0, che arriva inesorabilmente al 77′. In contropiede Romero serve Zapata che entra in area e di sinistro realizza la rete che chiude definitivamente la partita.
Un Milan irriconoscibile e una grande Atalanta. Una batosta che servirà da lezione per le prossime partite. La squadra deve sempre rimanere concentrata e dare il massimo in ogni partita altrimenti si rischiano figure come quella di sabato pomeriggio.
ANALISI TATTICA
Poco, troppo poco questo Milan per riuscire ad impensierire questa Atalanta. La squadra di Pioli non è mai riuscita ad entrare in partita. Sconfitta che a molti tifosi ha ricordato quella contro il Lille in Europa League. La scelta di Meité non ha portato i frutti sperati. La manovra rossonera senza un fulcro importante come Calhanoglu è parsa molto prevedibile e la difesa bergamasca non ha avuto problemi ad arginare gli attacchi del Milan. Neanche l’innesto di Mandzukic e Diaz hanno cambiato le carte in tavola. L’ Atalanta arrivando sempre prima sul pallone ha dimostrato una grande condizione atletica, oltre che una preparazione tecnico-tattica migliore della partita. Mister Pioli e il suo staff dovranno essere bravi a lavorare sotto questo aspetto.
CURIOSITÀ
Dopo 38 gare consecutive Il Milan ha interrotto la sua striscia più lunga di gare in gol in Serie A. L’ ultima sconfitta in campionato con almeno tre gol di scarto risaliva allo 0-5 sempre contro l’Atalanta del dicembre 2019.
DICHIARAZIONI
Pioli: “Credo che l’Atalanta sia l’unica squadra che non abbiamo battuto nell’ultimo anno. Eravamo partiti molto bene mettendola in difficoltà. Dispiace per come abbiamo preso il primo gol da palla inattiva e sul rigore. Si poteva fare certamente di più ma non ci siamo riusciti. I meriti dell’Atalanta sono loro, ma noi potevamo fare meglio tecnicamente e a livello di personalità. Potevamo marcare meglio sul primo gol e capire prima il cross. Loro sono stati bravi, ma noi siamo forti comunque. Una partita storta può capitare. Ripartiamo con convinzione e fiducia, il campionato è difficile. Sia questa che contro la Juve sono sconfitte che ci possono stare. I livelli sono alti e se abbassi la tua prestazione fai fatica. Analizzeremo gli errori fatti”.
Ci sarà tanto lavoro da fare per analizzare gli errori di questa partita e capire dove migliorare. La squadra rossonera deve essere brava a non lasciarsi andare e ripartire subito con il piede giusto fin dal derby di Coppa Italia.
Ibrahimovic: “Oggi sono mancate tante cose. Qualità, intensità e aggressività. Poi abbiamo avuto alcuni infortuni. Mancava ritmo ma non voglio usare questo come una scusa. Oggi non siamo riusciti a giocare come sappiamo e dobbiamo tornare a fare quello che sappiamo”.
Come dice Zlatan ora la squadra deve riuscire a tornare subito sui suoi livelli per non perdere terreno e riuscire così a togliersi subito i pensieri negativi che questa partita ha portato.
Gasperini: “Questa è una delle più belle prestazioni di tutto quanto il ciclo di questi anni. Per come abbiamo giocato contro la squadra prima in classifica. Hanno fatto 43 punti, fatto vedere tanto per compattezza del gruppo. Noi superiori in tutto. È una grandissima soddisfazione per noi aver giocato così in casa del Milan”.
Tanti meriti vanno alla squadra bergamasca che come dice il tecnico nella partita di sabato è stata superiore sotto ogni aspetto.
TOP & FLOP
Peggiori in assoluto T.Hernandez, Meité e Castillejo. Il terzino francese non è mai riuscito ad incidere per tutta la partita, facendosi spesso saltare anche in fase difensiva. Meité non si è praticamente visto per tutto il primo tempo, sempre fuori dal gioco e poco incisivo. Castillejo ha corso tutta la partita a vuoto sovrastato fisicamente da Gosens e compagni.
Nessuno si salva, prestazione da dimenticare per tutto il Milan.
photocredits acmilan.com