Milan-Stella Rossa 1-1: le pagelle. Solo Gigio e Kessié ci portano agli ottavi.

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MILAN STELLA ROSSA – Dopo la disfatta nel derby, i rossoneri tornano in campo in Europa League nel ritorno dei sedicesimi di finale contro la Stella Rossa. Si parte dal 2-2 di Belgrado (http://radiorossonera.it/pagelle/7590/pagelle-stella-rossa-milan/) ed un buon approccio da parte dei ragazzi di Pioli che passano subito in vantaggio.

MILAN STELLA ROSSA

Il proseguo del primo tempo è però un monologo degli ospiti che trovano il meritato pareggio. Nonostante gli ingressi di Ibra e Rebić nell’intervallo, la musica non cambia. Troppe le occasioni sprecate per chiudere i conti e troppa sofferenza anche l’uomo in più.

Qualificazione raggiunta ma con tanta fatica. Diavolo, che ti succede?

Donnarumma 7: Nel giorno del suo ventiduesimo compleanno, l’unico regalo è l’incrocio dei pali che Ben colpisce su punizione. Il numero 31 della Stella Rossa non lo perdona nell’azione successiva però. Parata senza senso su Sanogo nel secondo tempo. #HappyBirthday

Calabria 5,5: Ivanić gli scappa in velocità, brutto segnale della sua condizione fisica in questo momento. Serve una palla d’oro a Dalot che però non chiude l’azione sulla fascia opposta. Un po’ meglio nella ripresa ma a Roma servirà il vero Davide. #Calo

Romagnoli 5: Nella settimana più complicata da quando gioca nel Milan, Pioli decide di dargli fiducia. Non parte benissimo con un’apertura imprecisa ed il pallone che gli passa tra le gambe prima della rete irregolare degli ospiti. Non irresistibile neanche sul goal del pareggio serbo. #Ammutinamento

Tomori 6,5: Tanti tifosi ne hanno sponsorizzato l’impiego nelle ultime settimane. Perché? È sempre ben posizionato quando c’è da bloccare gli attacchi o anticipare gli avversari. Partita quasi perfetta del centrale inglese, ormai più di un’alternativa. #GoodBoy

Dalot 5: Fa rifiatare Theo e ancora una volta sembra trovarsi meglio a sinistra. Infatti quando c’è da segnare di destro lui centra in pieno il portiere e spreca. Cambia fascia quando entra Theo, la sua prestazione non migliora. #malDESTRO

Meïté 5,5: Ha il brutto vizio di commettere qualche fallo di troppo a ridosso della propria area. Nel derby di Coppa Italia gli era costato caro, oggi quasi. Senza infamia e senza lode. #RisiKo

Kessié 7: Uno dei primi palloni che tocca è per trasformare il rigore che sblocca la gara. Quasi una sentenza dagli undici metri, mezzo voto in più per il goal che vale gli ottavi. Quando decide di accelerare, il suo livello superiore viene fuori e domina il centrocampo. #rigoRE

Castillejo 5,5: Preferito a Saelemaekers, non lo si vede quasi mai. Rincorre sempre il suo avversario con generosità ma non si ricorda altro della sua partita. Non basta per giocare nel Milan. #DoveSamu?

Çalhanoğlu 5,5: Parte largo a sinistra con Krunić in mezzo, ma è lui ad abbassarsi quando c’è da avviare l’azione rossonera. Inizia la sua partita con un cambio di gioco sballato, non ne sbagliava da un po’. Segnali di vita quando torna al centro nella ripresa, si guadagna il rosso a Gobeljić. #haC’MON

Krunić 5,5 : Dopo la buona prova nella gara d’andata, si guadagna con fortuna il rigore del vantaggio rossonero. Sbaglia spesso la giocata vincente sulla trequarti, non l’ideale per chi gioca in quella posizione. #CorpoEstraneo

Leão 5: Ritorno al passato per Rafa che torna a giocare prima punta. Contro questa difesa dovrebbe essere devastante in velocità, invece spreca qualche contropiede mettendoci poca convinzione. Pioli lo spedisce in panchina dopo 45 minuti. #BackToBasics

Ibrahimović 6: Costretto agli straordinari a causa del brutto primo tempo di Leão, prova a dare la sveglia ai suoi compagni nella ripresa. Serve Rebić con insistenza ma il croato non conclude. Finisce per innervosirsi. #CiProva

Rebić 5,5: Entra con la voglia di spaccare il mondo ma liscia da ottima posizione. Da migliorare l’intesa con Zlatan, si permette qualche finezza di troppo visto il momento della stagione e la partita in bilico. #TaccoMatto

Saelemaekers 6: Gli annullano un goal per il fuorigioco di Ibra versione assistman. Con questo Castillejo non avrà problemi a tenersi il posto sulla fascia destra, da rinforzare assolutamente quest’estate. Non alzare mai la testa è uno dei suoi grossi difetti. #OcchiAperti

Theo Hernández SV

Pioli 5: Una delle prestazioni peggiori in stagione basta però a qualificare i rossoneri agli ottavi di finale. È costretto a richiamare i titolarissimi per assicurarsi (si fa per dire) il passaggio del turno. Squadra stanca, impaurita e con poche idee. Perché ostinarsi a giocare in un certo modo senza le risposte giuste? La trasferta di Roma non promette niente di buono. #HELP

Tommaso Dimiddio

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