Milan-Roma 3-1

Un Milan falcidiato di assenze – tra casi Covid, infortuni e giocatori impegnati in Coppa d’Africa – si ritrova ad affrontare una Roma al completo con i suoi titolari. Nel primo tempo i ragazzi di Pioli partono forte e infatti dopo poco più di un quarto d’ora conducono per due reti a zero grazie a Giroud e Messias. La gara è pienamente in mano ai rossoneri, fino a quando un tocco da rapace di Abraham sotto porta spiazza Maignan e riaccende le speranze dei giallorossi. Nella ripresa i giocatori di Mourinho pressano alto e mettono in difficolta i rossoneri, che però reagiscono e colpiscono due traverse con Diaz e Florenzi. Nel finale di match Ibrahimovic e Leao confezionano la rete del portoghese che vale il 3-1. Durante i minuti di recupero c’è tempo anche per il secondo penalty per il Milan, ma questa volta Rui Patricio intercetta il tiro dell’attaccante svedese. Tre punti e buona la prima del 2022 per il Diavolo.
Maignan 7,5: Due grandi parate su Zaniolo e Abraham nella prima frazione. Si ripete alla grande nel secondo tempo con due interventi che mantengono il Milan in vantaggio. Non può nulla sul tocco ravvicinato di Abraham che vale l’unico gol giallorosso.
Florenzi 6,5: Ha il dente avvelenato e si vede: si fa sentire in entrambe le fasi e colpisce una clamorosa traversa su calcio di punizione.
Kalulu 6,5: Partita di sostanza. Incespica sul pallone nell’occasione che porta Zaniolo a tu per tu con Maignan, ma nella ripresa cresce e non fa rimpiangere Tomori e Romagnoli.
Gabbia 6: Comincia bene senza commettere sbavature, ma poi cala al termine della prima frazione. Nei secondi 45 minuti gioca una gara ordinata.
Theo Hernandez 7: Da un suo tiro al volo nasce il tocco di braccio di Abraham con conseguente calcio di rigore. La fascia di capitano lo galvanizza, sarà anche per questo che gioca una partita più conservativa rispetto al solito. Ha anche il merito di provocare l’espulsione di Karsdrop.
Krunic 5,5: Pasticcia più volte con il pallone in mezzo al campo. Dai suoi errori nascono diversi pericoli. Esce al 64′, anche perché sulla sua testa pende un cartellino giallo ma in mezzo al campo si fa sentire.
Tonali 7,5: Leader del centrocampo di Stefano Pioli. Onnipresente con fisico ed intelligenza in ogni momento della partita.
Messias 6,5: È il più brillante del reparto offensivo fino all’ingresso di Leao. Ha una precisione da vero cecchino nel gol che vale il 2-0.
Brahim Diaz 6,5: Gioca una buona prima parte di gara facendosi trovare libero sulla trequarti in più occasioni. Nel secondo tempo spara una bomba che colpisce la traversa.
Saelemaekers 5,5: Prova più volte a creare superiorità numerica, ma non trova mai lo spunto giusto. Viene sostituito al 64′.
Giroud 6,5: Calcia un rigore perfetto che porta i suoi in vantaggio. E’ fortunato che ci sia Messias a raccogliere il suo palo colpito a porta vuota. Tiene alta la squadra nel secondo tempo.
Bakayoko 6: Prestazione in crescita rispetto alle ultime uscite.
Leao 7,5: Entra nella ripresa e sgomma alle spalle dei difensori della Roma. Ha il sangue freddo di fronte a Rui Patricio. Procura il rigore che Ibra sbaglia.
Ibrahimovic 6,5: Entra al minuto 77. Delizioso l’assist con il petto che manda Leao in porta a sentenziare il match. Non approfitta dell’assenza di Kessiè e si fa parare il calcio di rigore nei minuti di recupero.
Conti S.V : Gioca probabilmente il suo ultimo spezzone di gara con la maglia rossonera.
Maldini S.V: Pochi minuti finali per lui.
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