Serietà e sostanza: ecco Enrico Di Gesù

0 cuori rossoneri

Enrico Di Gesù è finito sulla cresta dell’onda rossonera, grazie ad un avvio di stagione decisamente notevole. Al centrocampista, classe 2002, sono bastate solamente quattro gare nella nuova categoria U-19, prima della momentanea sospensione della stagione, per dimostrare una parte del suo potenziale tra goal, giocate e tanta personalità.

Le due reti siglate contro Cagliari e Brescia non bastano per rendere l’idea relativa alle capacità del centrocampista di Giunti perché potrebbe risultare, per chi non lo hai mai visto giocare, una statistica nuda e cruda senza contenuto, un semplice avvio fortunato e poco altro (vista anche la partenza del Milan, non proprio fenomenale). Di Gesù invece è molto di più: mediano di rottura, mezz’ala di inserimento e mancino naturale, il giovanissimo rossonero ha nelle sue corde tanta corsa, quantità e una tecnica più che discreta che, mischiate ad una personalità piuttosto decisa, fanno di lui un giocatore moderno, duttile e fondamentale nello scacchiere milanista. Riesce a dare equilibrio alla squadra, grazie alla sua intelligenza tattica in quanto abile sia in fase difensiva, sia in quella offensiva.

Enrico però, non ha stupito solo dentro il campo di gioco ma, secondo le testimonianze degli addetti ai lavori del mondo rossonero, è un ragazzo umile e serio anche fuori dal campo. Un atleta e un ragazzo che cerca di uniformare al meglio queste due personalità nella maniera più professionale possibile, per provare a raggiungere quel sogno chiamato Serie A. Ovviamente la strada prima di arrivare al grande salto è ancora lunghissima, ma i primi passi Di Gesù li ha fatti e per il momento ha saputo muoversi decisamente bene.

Riccardo Lionetto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Radio Rossonera Live

live