MILAN-MANCHESTER UTD
Alla vigilia di Milan-Manchester United, Stefano Pioli ha parlato nella consueta conferenza stampa della vigilia. Qui di seguito le sue dichiarazioni:
Un giudizio sul cammino in Europa League sin qui indipendentemente dal risultato di domani
Tutte le partite che abbiamo fatto ci hanno fatto crescere e ci hanno aiutato a capire certe situazioni. Però non mi piace fare un discorso indipendentemente dal risultato di domani, domani il risultato è importante: vogliamo la qualificazione. Sappiamo che sarebbe un risultato straordinario contro un avversario di grandissima qualità, ma visto che abbiamo superato così tante difficoltà per arrivare sin qui ora dobbiamo puntare a vincere.
Sugli infortunati e i recuperati
Bennacer e Ibra saranno disponibili e sono molto contendo del loro recupero perché sono giocatori importanti. Per gli altri giocatori ci dobbiamo prendere un altro giorno e vedremo domani mattina se Calabria, Rebić, Leão e Romagnoli se saranno disponibili.
Sulla difficoltà della sfida visti i risultati in trasferta dello United
Conosciamo le loro qualità e le loro caratteristiche credo che siano 11 o 12 partite che lo United non perde. Sono avversari temibili e dovremo giocare con qualità, personalità e ritmo per avere la meglio.
Su Ibrahimović e sul suo impiego
Vedremo domani le scelte da fare, non ha i 90’ nelle gambe ma vedremo domani
Sulla personalità di Ibrahimović e la sua importanza nel gruppo
Il suo arrivo, con quello di Kjær ci hanno aiutato a migliorare la squadra in quanto a personalità e del saper stare in campo e sull’importanza di comunicare in campo
Ibra è un grande campione ma non so come sia stato a Sanremo perché non l’ho visto. Sul campo invece è un campione e ci aspettiamo tanto da lui
Sulla situazione del reparto d’attacco
Più possibilità di scelta ho, meglio è, specialmente in questo momento in cui si gioca ogni quattro giorni, ma non mi fascio la testa. I miei giocatori hanno già dimostrato che anche in emergenza sono all’altezza.
Per quanto riguarda Ibra e Cavani, Ibra lo sto allenando ed è un campione, Cavani è sicuramente un ottimo giocatore e sicuramente attacca benissimo la profondità ma mi tengo stretto Ibra.
Sul comportamento di Donnarumma, Hernández e Rebić nell’ultima partita
Sono situazioni che possono capitare ma sarebbe meglio non succedessero, anche perché non possiamo sprecare energie in situazioni che non possiamo controllare. È stata una partita molto combattuta e difficile ma sicuramente dobbiamo imparare ad essere più lucidi
Su come si affronta una partita del genere e su che atteggiamento si aspetta dal Manchester
Quando prepari una partita provi a immaginartela, ma poi bisogna giocarla. A Manchester hanno provato ad essere aggressivi ma siamo usciti bene con un possesso palla fatto di qualità e buone posizioni. Non è un risultato che ci permette di gestire la partita.
Se Pioli avrebbe firmato per essere a questo punto a fine marzo
Tutti lo scorso agosto avrebbero firmato per essere a questo punto, ma non dobbiamo accontentarci. Abbiamo alzato le aspettative e dimostrato di poter ottenere certi risultati.
Marco De Cristofaro
Rileggi le parole di Simon Kjaer
photocredits acmilan.com