MILAN-LILLE, CONFERENZA PIOLI E KJÆR –
Dopo la vittoria sofferta, ma fondamentale contro l’Udinese nel Lunch Day della scorsa giornata di Serie A, il Milan di Stefano Pioli ritorna in Europa League, dove comanda il girone in solitaria a quota sei punti dopo i due risultati positivi contro Celtic e Sparta Praga, e vuole piazzare l’affondo decisivo per mettere la qualificazione in cassaforte. Ad affrontare i rossoneri, ci saranno i francesi del Lille, seconda squadra nel girone, e reduce da un ottimo avvio di campionato in Ligue 1. Queste le parole di Simon Kjær e di Stefano Pioli nella consueta conferenza stampa pre-partita:

Simon Kjær:
SUL SUO MOMENTO
“Ci sono tanti momenti importanti durante una carriera: il periodo a Lille è sicuramente stato uno di questi, è stato un bellissimo periodo dove è nato anche il mio primo figlio. Siamo cresciuti nei due anni in cui sono stato in Francia; da quando sono andato via, la squadra è cambiata completamente, ma sono molto forti. La società è ben organizzata e per me è sempre un piacere affrontarli”.
SULLA CONTINUITÀ
“Mi piace giocare e sto meglio quando gioco sempre e ho continuità. La squadra sta andando bene, ma non abbiamo ancora fatto niente”.
SULLO SCUDETTO
“Siamo una squadra molto forte, che lavora bene insieme. È stato un viaggio fantastico da quando sono arrivato e siamo cresciuti tanto grazie al lavoro del Mister. Siamo giovani con un grande potenziale, ma pensiamo partita dopo partita. Sono stato molto contento di avere la possibilità di venire al Milan e sto facendo il massimo ogni giorno per aiutare la squadra. Non ho mai avuto dubbi sulle mie qualità, ma so che c’è tanto lavoro dietro. La squadra resta la priorità”.
SUL RUOLO NELLO SPOGLIATOIO E IN DIFESA
“Al Milan siamo tutti come Ibrahimović. Siamo professionisti e ci aiutiamo a vicenda. Il nostro obiettivo è vincere e Ibra, sicuramente, ci sta aiutando ad andare verso questa direzione”.
Stefano Pioli:
SUL MILAN
“Noi proviamo sempre a comandare la partita ed essere propositivi. Siamo giovani, ma maturi nel modo di stare in campo. Era un periodo difficile, abbiamo ottenuto degli ottimi risultati. Ma non è ancora finita, domani incontreremo una squadra forte e vogliamo continuare il nostro percorso positivo”.
SULLE SPERANZE
“Ho sempre creduto nelle qualità della mia squadra e i risultati sono stati ottimi.Bisogna continuare: abbiamo iniziato a scavare un pozzo per cercare l’acqua ma c’è ancora tanto da lavorare per arrivare alla sorgente. Stiamo bene insieme, abbiamo cominciato un percorso e dobbiamo ancora lavorare tanto e crescere, continuando così”.
SULLE ROTAZIONI
“L’allenamento di questa sera sarà molto importante. Ci saranno delle rotazioni, ma non sarà la partita decisiva per il passaggio del turno. Dovremo essere bravi a mettere in campo la miglior prestazione possibile”.
IN CHE COSA SI DEVE MIGLIORARE
“Dal punto di vista tecnico nella trequarti avversaria, possiamo essere ancora più precisi e più pericolosi. Attacchiamo bene la profondità, ma dobbiamo essere più precisi dal punto di vista delle scelte finali”.
SUI POSSIBILI CALI DI TENSIONE
“La nostra forza è l’equilibrio. Sappiamo quali sono i nostri concetti di gioco e i nostri valori sul campo. Siamo consapevoli di quello che stiamo facendo, della forza dei nostri avversari quindi non abbiamo motivi per sentirci soddisfatti. Siamo giovani e non abbiamo ancora vinto niente”.
SU DIAZ E DALOT
“Siamo molto soddisfatti delle loro prestazioni, sono stati molti bravi e disponibili a capire il nostro modo di lavorare. Sono giovani, ma molto seri. Ora bisogna lavorare, è ancora presto per parlare di quello che potrà succedere in futuro”.