il 06/10/2022 alle 08:15

“Milan, impara la lezione”: il consiglio del giornalista

0 cuori rossoneri

In un editoriale sulle colonne della Gazzetta dello Sport, il giornalista Andrea Masala ha analizztato la pesante sconfitta di ieri del Milan per 3-0 ai danni del Chelsea di Graham Potter.

“Chi sorride, chi abbassa la testa: l’Europa non ha mezze misure per Juve e Milan. I bianconeri portano a casa la missione più importante, cioè la prima vittoria in Champions, il minimo per continuare a coltivare chance di qualificazione. I rossoneri invece subiscono la rullata del Chelsea, che rientra in gioco nel girone: niente è compromesso, anche se la situazione si ingarbuglia sempre di più. Al di là dei risultati, rimane l’impressione di due squadre che ancora devono perfezionarsi, che hanno bisogno di altri crash test per capire fin dove si potranno spingere. Tanto per gradire, lo scontro diretto di sabato prossimo darà interessanti risposte, anche se non definitive.”

LEGGI QUI ANCHE   -LA BRUTTA SCONFITTA DEL MILAN CONTRO IL CHELSEA SULLE PRIME PAGINE DI OGGI (6/10)-

“Il Milan incassa il tris del Chelsea dopo aver provato a restare in partita per un tempo. I Blues hanno un organico superiore, lo si vede a occhio nudo, ma la formazione rossonera è chiamata a rispondere con ulteriori progressi, altrimenti il circolo virtuoso si ferma. Con lo scudetto sul petto, il Milan d’esportazione ha aspettative diverse rispetto all’anno scorso, quando si presentava senza avere niente da perdere, soprattutto per rifare l’apprendistato, dopo stagioni vissute da spettatore e sotto schiaffo dei vari fair play finanziari e delle ristrettezze. I rossoneri non sono partiti nella griglia dei favoriti, però stavolta devono tentare di entrare tra li primi 16 almeno per riprovare i brividi del dentro o fuori, come negli anni d’oro dell’era Berlusconi. Sfide della difficoltà di Stamford Bridge sono preziose per crescere: come sperimentato nel corso degli anni, i palcoscenici europei richiedono ulteriori salti di qualità, che passano anche da rovesci tipo il 3-0 di ieri. Vero, ci sono tante, troppe assenze, il primo a non tirarle in ballo è Pioli, che ogni tanto ne avrebbe anche il diritto. Premessa doverosa, che però non giustifica il tracollo a Londra. Lo stesso allenatore non si aggrappa ai soliti alibi, semmai riconosce che c’è stato un atteggiamento sbagliato. Il Milan ripassi la lezione, impari soprattutto a fare leva sul gioco che lo ha riportato al successo in Italia. In un gruppo che accompagna i singoli con il coro, magari un gioiello come De Ketelaere, ieri inconcludente e poco incisivo, troverebbe il modo di sgrezzarsi. Il tonfo di Londra è pesante, i rossoneri hanno già mostrato di avere il carattere per relegarlo a un brutto episodio e poco più. L’occasione, fresca fresca, è servita dal calendario di Serie A, contro la ringalluzzita Signora.”

Segui la nostra pagina Facebook per sapere tutto quello che succede nel mondo Milan!
Scarica QUI la nostra app per dispositivi Android. Rimani sempre aggiornato sulla tua squadra del cuore!
Scarica QUI la nostra app per dispositivi IOS. Rimani sempre aggiornato sulla tua squadra del cuore!

Photocredits: acmilan.com

NOTIZIE MILAN

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *