Focus – Brahim Diaz sta diventando l’oggetto misterioso di questa rosa, ed il dato del suo attuale rendimento non va in suo favore.

La premessa è che il Milan ha scelto di puntare tutto su Brahim Diaz nella sessione estiva di calciomercato, affidandogli una maglia da titolare ed un numero pesante addosso. L’andaluso mai in carriera ha avuto un ruolo con queste responsabilità e pressione, ed è giusto riconoscerglielo per la giovane età. Al netto di ciò, vale la pena analizzare il suo rendimento esattamente come quello di chiunque altro tra i rossoneri.
Per comodità e con cognizione di causa parliamo delle ultime 10 gare della squadra di Pioli: è un numero sufficiente da considerarsi una vera e propria fase di una (pur lunga) stagione. Il 13 di febbraio il Milan affrontava la Sampdoria, e Diaz partiva titolare insieme a Leao, Messias e Giroud. Anche nelle successive due lo spagnolo è partito dal primo minuto, ma sono arrivati due pareggi con Salernitana ed Udinese. Contro Inter (in Coppa Italia), Napoli ed Empoli il numero 10 ha invece cominciato dalla panchina, e in queste sono arrivate 2 vittorie ed un pareggio (nell’andata del derby). Tornato titolare a Cagliari, è sempre stato schierato dal calcio d’inizio fino a Torino. Nelle 3 sfide con i sardi, il Bologna ed il Toro sono arrivati 5 punti. Venerdì contro il Genoa Pioli è tornato a preferire Kessié sulla trequarti, mentre il Milan è tornato alla vittoria.
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Tirando le somme, negli ultimi dieci impegni rossoneri Brahim Diaz è stato schierato dall’inizio 6 volte. In queste la sua squadra ha ottenuto 10 punti. Senza l’ex Real Madrid titolare, il Diavolo ha portato a casa 9 punti in 3 partite, che si aggiungono allo 0-0 contro l’Inter. E’ evidente che il numero dieci è in difficoltà da tempo, il gol gli manca da settembre e non riesce più ad incidere come ad inizio stagione. Se, però, prima mancavano le alternative, oggi Stefano Pioli ha trovato il modo di far girare la squadra anche senza un vero trequartista di ruolo. Infatti, con Franck Kessié dal primo minuto il Milan ha vinto l’importantissima gara di Napoli ed è tornato a vincere contro il Genoa, ad esempio.
Tuttavia, va riconosciuto a Diaz l’importante ingresso nel derby che ha fatto svoltare la stagione della squadra e che è suo lo spunto per il gol di Bennacer contro il Cagliari. E’ altrettanto vero, comunque, che bisogna tornare alla sfida di Coppa Italia con la Lazio (9 febbraio) per ricordare una grande prestazione dello spagnolo. Senza voler cercare un capro espiatorio del calo di rendimento degli ultimi tempi dei rossoneri, va tenuto in considerazione che la quadra che si è trovata non prevede Brahim titolare.
Infatti, tra l’altro, quando viene inserito a partita in corso la sua vivacità e la sua freschezza possono aiutare (forse maggiormente) la proposta offensiva del Milan.
photocredits: acmilan.com
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