Milan-Cagliari 4-1
LA PARTITA
Mister Pioli schiera lo stesso undici visto a Genova. Pronti via ed il Milan è subito pericoloso. Cross di Saelemaekers e colpo di testa di Giroud che va alto sopra la traversa.
All’8′ ancora il bomber francese protagonista, con un colpo di tacco manda in porta Leao che spreca malamente facendosi recuperare dalla difesa del Cagliari.
Dopo pochi minuti il Milan sblocca il match. Punizione chirurgica di Tonali che mette il pallone dove Radunovic non può arrivare.
L’ 1-0 però dura solo due minuti: al 16′ Joao Pedro serve in area Deiola che di testa sorprende la difesa rossonera e pareggia subito la partita.
Il Milan reagisce subito e al 17′ torna in vantaggio: Leao si libera al tiro da fuori area, Diaz devia il tiro e la palla finisce in rete, 2-1.
La squadra rossonera continua ad attaccare e al 26′ in contropiede realizza il 3-1. Diaz serve Giroud che di sinistro di prima intenzione la piazza sul secondo palo.
I ragazzi di Pioli non rallentano, anzi vanno più volte vicini alla quarta rete infatti sul finire del primo tempo arriva la doppietta di Giroud che trasforma un calcio di rigore assegnato dal var per un fallo di mano di Strootman.
Il secondo tempo inizia come il primo tempo, Milan in attacco e Cagliari che cerca di difendersi come può. Ci provano Diaz, Saelemaekers e Giroud ma il quinto goal non arriva.
Al 76′ si rivede il Cagliari in attacco. Punizione di Lykogiannis tiro molto insidioso che Maignan spedisce in calcio d’angolo.
Sul finale grande combinazione Rebic-Giroud che porta il croato al tiro dal limite dell’area. Palla che sfiora la traversa.
Inizia nel migliore dei modi il campionato rossonero. Due vittorie in due partite. Al rientro dalla sosta il Milan scenderà in campo ancora a S.Siro nel big match contro la Lazio di Maurizio Sarri.
ANALISI TATTICA
Il Milan è in crescita: prestazione nettamente superiore rispetto alla trasferta di Genova contro la Sampdoria. Buona la fase difensiva con Tomori-Kjaer che marcano a tutto campo la coppia Pavoletti-Joao Pedro lasciando agli attaccanti sardi pochissimo spazio. Milan punito nell’unica sbavatura difensiva di tutta la partita.
La squadra di mister Pioli ha attuato un pressing alto per tutta la partita riuscendo spesso a recuperare palla in zona avanzata ed essere subito pericoloso. Lo dimostra il dato a fine partita sul baricentro medio della squadra, più alto in fase di non possesso che in fase di possesso.
In fase offensiva con Leao, Diaz e Saelemaekers liberi di muoversi su tutto il fronte d’attacco la squadra rossonera non ha dato punti di riferimento rendendo la manovra imprevedibile.
Pochi individualismi e molto gioco di squadra, questo Milan diverte e convince.
Vedremo se gli ultimi giorni di mercato porteranno i due tasselli mancanti (trequartista ed esterno destro) rendendo la rosa ancora più completa.
CURIOSITÀ
Era dal biennio 2002/03 e 2003/04 che il Milan non vinceva entrambe le prime due gare di Serie A per due anni di fila.
Primo goal con la maglia rossonera per Tonali. Anche Pirlo realizzo il suo primo goal in maglia rossonera su punizione. Goal praticamente identico, stessa porta, stessa posizione, stessa parabola. Rete realizzata a marzo del 2002 contro il Parma.
DICHIARAZIONI
Pioli: “Sandro ha lavorato tanto. Nel calcio succedono cose strane perchè nel primo giorno di raduno ho trovato Tonali, Leao e Krunic maturati e cresciuti tantissimo. Hanno avuto bisogno di qualche lezione passata per imparare nel futuro. Tonali ha tutto: ha gamba, posizionamento e qualità. Ora bisogna continuare così”.
Le dichiarazioni di Pioli combaciano con quello visto in campo nelle prime due giornate. Netto miglioramento di Tonali, Leao e Krunic rispetto alle stagioni passate. Tutti i tifosi si augurano che possano continuare così.
Giroud: “Sono molto orgoglioso di giocare per il Milan, di giocare a San Siro, è una grande emozione. Sono molto felice per la partita che ha fatto la squadra, abbiamo iniziato giocando il nostro calcio. Potevamo segnare di più, certo. I tifosi sono stati fantastici”.
Ottimo inizio per il bomber francese che è già parte integrante del gruppo e sta interpretando il ruolo da vero leader.
Semplici: “Il risultato ci penalizza un po’ troppo. Gli episodi ci sono stati tutti contro, loro sono stati bravi. Dispiace perché avevamo pareggiato, sul tiro di Leao il pallone usciva fuori e invece è entrata dentro con la deviazione. Il rammarico è che sul terzo gol abbiamo fatto un errore importante e ci hanno fatto male con la loro qualità. Potevamo fare una partita migliore, dispiace perché potevamo fare meglio. Ma merito al Milan che ha fatto una grande partita“.
Il Cagliari non ha certo disputato la sua miglior prestazione. Sembra ancora indietro di condizione rispetto alle dirette concorrenti per la salvezza.
TOP & FLOP
Nessuna nota negativa in questo Milan-Cagliari 4-1. Tra i migliori spiccano Giroud, Tonali, Leao e Diaz.
Il bomber francese ha timbrato subito il cartellino alla prima a S. Siro. Oltre ai due goal, il primo di pregevole fattura, tantissime sponde e un grande assist di tacco che manda il porta Leao.
Tonali certifica con una grande prestazione quanto detto da Pioli, giocatore che sta maturando e sta dimostrando di essere da Milan. Condisce la sua ottima prestazione con il primo goal rossonero. Anche Leao, nonostante una grossa occasione non sfruttata, merita di essere fra i migliori in campo: libero di accentrarsi con il Milan in possesso palla tiene sempre in apprensione la difesa cagliaritana. Ci aveva abituato ad assentarsi spesso durante il match, contro il Cagliari è sempre rimasto nel vivo del gioco, presente e decisivo.
Per ultimo Diaz. Con lui sulla trequarti la manovra rossonera è molto più rapida ed imprevedibile rispetto allo scorso anno. Salta quasi sempre il suo diretto avversario e crea superiorità numerica fino a che non ne ha più ed esce fra gli applausi dei tifosi rossoneri.
photocredits acmilan.com