Dopo 4 vittorie di fila, il Milan si è fermato a Firenze. Nel 2-1 per la Fiorentina poco spazio alla moviola, ma Luca Marelli è comunque coinvolto da DAZN per giudicare l’operato di Di Bello.
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Queste le sue parole nel post gara a “Tutti bravi dal divano”: “Due rigori, uno giustamente confermato. L’altro revocato altrettanto giustamente. Ikoné prende nettamente il tempo a Tomori, che lo tampona. Il francese ha cercato, in suo diritto, di coprire palla: veramente poco da eccepire”.
Poi, però, ha qualcosa da aggiungere: “Ci sarebbe forse da discutere sul cartellino che non è stato estratto perché non si tratta certamente di un’azione genuina, e quindi con tentativo di giocare il pallone. Ma, anzi, soltanto una trattenuta sul braccio e poi un tamponamento. Ci poteva stare il cartellino giallo in questa circostanza per una SPA non genuina di Tomori“.
Infine, Marelli chiude sul secondo episodio, quando Di Bello prima assegna e poi toglie rigore al Milan. Il suo giudizio: “Questo è un errore molto grave da parte di Di Bello. Probabilmente è stato ingannato dal fatto che Cabral ha saltato veramente male, con il braccio sinistro alto. Di Bello ha visto un tocco con il braccio che in realtà non c’è stato.
Molto bravo e veloce, invece, il VAR a intervenire richiamandolo. A quel punto l’arbitro non ha potuto far altro che revocare un calcio di rigore che non aveva veramente nessun senso. Non si può fischiare un calcio di rigore sulla base di una sensazione. Sensazione, tra l’altro, completamente sbagliata”.
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