Una notizia inaspettata dall’Inghilterra: il Manchester City è accusato di violazione del Financial Fair Play. La breaking news è rimbalzata questa mattina da una parte all’altra del mondo e in poche ore sta ricevendo conferme.
Secondo le informazioni in possesso di Sky Sports UK, la Football Association (organo che gestisce la Premier League e il calcio inglese) avrebbe deferito il Manchester City per presunte numerose violazioni del fair play finanziario. In particolare, le accuse in questione si riferiscono a informazioni economiche relative a diverse questioni. Tra queste: entrate, dettagli sulla remunerazione di allenatori e giocatori, regolamenti Uefa, redditività, sostenibilità e cooperazione con le indagini della Premier League.
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L’accusa è arrivata dopo un’indagine lunga quattro anni, condotta per esaminare diverse operazioni dei “Citizens” a partire dal 2009. La Premier League comunica “di aver deferito oggi per una serie di presunte violazioni delle regole della Premier League da parte del Manchester City Football Club”.
Ora, il club sarà giudicato da una commissione indipendente, nominata dal numero uno del Premier League Judicial Panel. Il caso City rischia di diventare simile a quello verificatosi con la Juventus in Serie A. La notizia di stamattina, infatti, è una vera e propria bomba potrebbe scuotere il calcio inglese.
Si presume che il Manchester City abbia violato le regole del campionato che richiedono la fornitura “in massima buona fede” di “informazioni finanziarie accurate che forniscano una visione veritiera e corretta della posizione finanziaria del club”. Le presunte violazioni coprono un periodo dalla stagione 2009-10 alla stagione 2017-18.