Maignan
Come riporta Sportitalia, Mike Maignan è da poco atterrato all’aeroporto di Linate. Il portiere francese domani si sottoporrà alle consuete visite mediche per poi firmare un contratto fino al 2026. 15 sono i milioni che il Milan verserà nelle casse del Lille.
Ma chi è Mike Maignan? Ci aveva parlato di lui circa un mese fa il nostro Leonardo Menini.
Mike Maignan nasce a Cayenne, in Francia, nel 1995. Cresce nelle giovanili del Paris Saint-Germain, senza però esordire mai in prima squadra. Nel 2015 si trasferisce al Lille per 1 milione, e dall’anno successivo diventerà il titolare della squadra francese sostituendo Vincent Enyeama.
Dal 2017, infatti, colleziona prestazioni sempre più convincenti, mostrando una crescita progressiva che caratterizzerà anche il Lille, campione di Francia.
Snocciolando le statistiche più a fondo, emerge in modo chiaro la crescita del portiere: nel 2017 34 presenze e 53 gol incassati; da lì in poi ne prenderà sempre meno: 33 nel 2018/19, 27 nel 2019/20, anche per questa stagione ottimi numeri per Mike, 23 gol incassati in 38 partite.
In questa stagione, inoltre, si è guadagnato la chiamata della Nazionale maggiore, esordendo nell’amichevole vinta 7-1 dalla Francia sull’Ucraina.
Per quanto riguarda le sue caratteristiche, è un portiere che fa dell’esplosività e della reattività i suoi punti di forza; è molto agile e attento sul posizionamento tra i pali, dovendo anche compensare la sua altezza non eccelsa.
Il suo fisico, 191 cm per 89 chili, gli permette di essere molto abile nelle palle basse e nei tiri ravvicinati, riuscendo a scendere a terra in pochissimo tempo.
Qualche incertezza l’ha mostrata soprattutto nell’impostazione dal basso, non avendo ancora la precisione necessaria per lanciare i compagni e iniziare l’azione offensiva. Qualche difficoltà viene riscontrata anche nei tiri alti indirizzati all’incrocio, dovuta al fatto di non essere un portiere che fa dell’altezza la sua caratteristica fisica migliore. Ma va detto che è una difficoltà che si può compensare con l’esplosività e con colpi di reni che permettono di saltare più in alto.
Beatrice Sarti, Leonardo Menini