Dalla Francia spunta un altro retroscena sulla trattativa che sembrava dover portare Renato Sanches a vestire la maglia del Milan. Il portoghese, già in gol all’esordio con il PSG e che ha scelto preferito proprio i parigini ai rossoneri per il forte legame che lo lega a Galtier (nuovo tecnico) e Campos (nuovo direttore sportivo), è stato veramente vicinissimo a trasferirsi in Italia. Secondo quanto riportato dall’Equipe, sia l’accordo tra i rossoneri e il Lille che quello tra il club e il centrocampista erano già stati trovati. E’ stato però dopo aver saputo dell’offerta da 6 milioni di euro netti l’anno (+bonus) del Paris Saint Germain che Renato Sanches non ha più avuto dubbi. Quasi il doppio secco rispetto a quello che gli aveva proposto il Milan (3,2 milioni di euro netti a stagione + bonus).
L’edizione del quotidiano ha rivelato anche i retroscena della trattativa tra il PSG e il Lille, spiegando come sia entrato in scena il club di Al-Khelaifi: Jorge Mendes, agente di Renato Sanches, ha approcciato il Lille per conto dei parigini gestendo gran parte della trattativa. Dopo una prima offerta rifiutata da 10 milioni, il PSG ne ha offerti 16 ma per un prestito con obbligo di riscatto: anche questa rifiutata. La quadra è stata trovata quando il presidente dei parigini ha dato il via libera per sbloccare un investimento da 13 milioni di euro più 2 di bonus.
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