Il Milan vuole rimettersi in moto anche in campionato, il Lecce è alle porte. Pioli tra dubbi e certezze: le probabili formazioni
La notte di Champions League deve aver dato nuova linfa al Milan, questo però va dimostrato sul campo e il Lecce è un avversario tutt’altro che da sottovalutare. I giocatori di Pioli hanno speso molto contro il PSG e il tecnico ne dovrà tenere conto. Peppe di Stefano a Sky Sport ha raccontato le possibili scelte, Pulisic non sarà della partita, ma la certezza è il ritrovato Loftus-Cheek.
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Di Stefano ha dato le ultime di formazione: si scalda Chukwueze.
“Allenamento ancora di scarico per i giocatori che hanno giocato contro il PSG, perché è stata molto intensa quella partita. Il primo cambio è stato al 84′, quindi i giocatori hanno giocato praticamente una partita intera. Il resto oggi ha fatto un’amichevole, un test contro la Primavera, due tempi da 15 minuti. Domani la partenza direzione Lecce, Pioli non parlerà in conferenza stampa. Il sistema di gioco sarà il solito, la certezza è Loftus-Cheek dopo la grande prestazione in Champions e non ci sarà Pulisic, che rivedremo dopo la sosta. Al suo posto molto probabilmente giocherà Chukwueze. Per il resto vedremo un Milan copia e incolla rispetto a quello che ha giocato martedì sera contro il PSG”.
Le probabili formazioni dovrebbero essere:
Lecce (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Pongracic, Dorgu; Kaba, Ramadani, Rafia; Banda, Krstovic, Strefezza.
Milan (4-3-3): Maignan; Calabria, Tomori, Thiaw, Theo Hernandez; Musah, Reijnders, Loftus-Cheek; Chukwueze, Giroud, Leao.
La frecciatina dell’avversario
YIber Ramadani ha risposto alle domande dei tifosi nello show “Analyzu Kuqezi”, programma albanese in diretta ogni lunedì su SportNews.
La spinta dell’Inter: “Non so se ci può essere l’interesse dell’Inter, se ci fosse sarebbe una motivazione molto grande, non devo smettere di lavorare. Mi so adattare molto rapidamente. In Nazionale come nelle squadre in cui ho giocato, non ho mai parlato, ho sempre tenuto la testa bassa e lavorato. Il lavoro paga. Non compaio nemmeno sui media, tengo la testa bassa e lavoro duro. Voglio andare ancora più in alto”.
L’occasione è ghiotta contro il Milan: “Il mio primo gol? Sabato contro il Milan, anche se i tifosi del Milan in Albania sono tanti. Se dovessi segnare contro il Milan sono pronto a rifare questa intervista con la maglia dell’Inter. Lavoro tanto sulla tattica, ho lavorato prima con allenatori italiani e questo mi ha aiutato”.
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