In un editoriale sulle colonne de Il Giornale, Franco Ordine ha commentato la batosta subita dal Milan sul campo della Lazio.
“È notte fonda per il Milan campione, disintegrato ieri da una Lazio super e affondato con un altro passivo umiliante. La difesa d’acciaio è diventata fragile come un grissino (14 reti al passivo): si mastica in un amen. Quattro gol subiti, due per tempo, solo qualche flebile reazione e un dominio, nel gioco, nelle idee, nelle condizioni fisiche, nel palleggio del gruppo di Sarri rifiorito a gennaio, il mese della crisi più nera dei campioni d’Italia. Le sconfitte di Pioli, tra campionato, coppa Italia e Supercoppa d’Italia, sono diventate tre: un solo successo, a Salerno, e due pareggi, Roma e Lecce, poco esaltanti”.
LEGGI QUI ANCHE – DI STEFANO: “MILAN IN RITIRO? NON CAMBIA NULLA, ECCO IL PROGRAMMA DEI ROSSONERI” –
“Neanche un poderoso mercato invernale può risollevare questa squadra che sembra spenta nella testa, tramortita nelle gambe, con zero contributi dalla panchina. Può arrivare Zaniolo, è partito Bakayoko, si sta scaldando Ibra ma non è questa la via maestra. Nel frattempo gli infortuni muscolari aumentano pericolosamente (ieri Tomori). Il meno disastroso è Dest, rimpiazzo di Theo”.
Ordine chiude il discorso dopo Lazio – Milan: “Il Milan è sempre più al buio. La sua partenza con la Lazio, a Lecce come a Riad, è un altro incubo dal quale esce con un gol incassato dopo meno di 5 minuti. Il Milan non è brillante nella corsa, non si aiuta e quando prova a ripartire, con Messias o Leao sbatte contro un birillo. Giroud, con qualche motivo, si lamenta dell’isolamento. Basta paragoni con il Milan della rincorsa tricolore: non c’è più quel Milan. Buonanotte Milan”.
Segui la nostra pagina Facebook per non perderti nulla di quello che succede nel mondo Milan!
Scarica QUI la nostra app per dispositivi Android. Rimani sempre aggiornato sulla tua squadra del cuore!
Scarica QUI la nostra app per dispositivi IOS. Rimani sempre aggiornato sulla tua squadra del cuore!