Simon Kjaer ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Sky Sport dopo la premiazione per il pallone d’oro 2021, in cui si è classificato 18esimo.
Cosa hai provato stasera all’evento?
Ovviamente è stata una serata speciale, era la prima volta per me. Me lo porterò dentro tutta la vita. Quello successo all’Europeo è molto personale e piano piano devo chiuderlo anche con tutto il rispetto per tutti quelli che me lo chiedono, ma è una cosa che devo chiudere. Ringrazio tutti per i pensieri avuti. L’unica cosa che conta è che Chris stia bene. Ora il mio focus è sul campo. Proverò ad archiviare questa faccenda.
È giusta la vittoria di Messi?
Si, è un campione e siamo fortunati ad aver visto e avuto un giocatore così. Tutti parlano di Maradona e Pelè, la mia generazione è cresciuta con Messi. 7 Palloni d’oro. Non credo che rivedremo qualcuno così.
Dopo Bergamo sembravi calante, ora è il tuo miglior momento?
Si, è il mio miglior momento. Aiutare a portare il Milan in Champions e ora lottare per il campionato. Io ho sempre visto la mia carriera come un continuo percorso di crescita. Ho accettato le decisioni del Mister a Bergamo. Io ho sempre creduto nel mio lavoro e non è stata una sorpresa per me.
Maldini ha detto che rappresenti il Milan. Come spieghi il tuo salto di qualità al Milan?
Sono sempre piccole cose nella carriera che cambiano. Ora ho un allenatore che crede in me al 100%, ci ascoltiamo a vicenda. La squadra mi ha dato una grande mano e siamo cresciuti tutti insieme. La mia esperienza mi aiuta e a Milano siamo molto felici io e la mia famiglia.
Tante partite importanti tra Campionato e Champions. È il momento più tosto?
Le aspettative sono alte, ma è colpa nostra che nelle interviste diciamo che dobbiamo migliorare rispetto all’anno scorso. Ma se non abbiamo questo obiettivo rischiamo di stare fermi. È sempre importante avere pressione.
Ci credete contro il Liverpool?
Era difficile pensarlo prima. Ora contro il Liverpool è veramente una finale.
Chi è la favorita per lo scudetto?
Secondo me dipende dai tifosi. È una domanda difficile, io credo che la più forte sia il Milan. Il Milan si deve preoccupare di tutte ma soprattutto di noi stessi. Dipende solo da noi.
Italia o Portogallo saranno fuori dal Mondale. Che ne pensi tu?
Noi siamo stati bravi. Io spero passi l’Italia, ho tifato Italia anche in finale dell’Europeo.
Hai parlato con Donnarumma?
Si, un pò.
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