Il Milan è seriamente interessato all’acquisizione dell’attaccante brasiliano classe 2002 in forza al Santos.
Kaio Jorge Pinto Ramos, numero 9 dello storico team paulista, è un profilo che alletta tanti top team del panorama europeo.
Consigliato da Serginho alla dirigenza rossonera, scopriamo perchè al Milan piace così tanto.
Il primo motivo è dato dalle sue caratteristiche tecniche: punta centrale, molto agile ma soprattutto abile a toccare palla, è un giocatore che gradisce partecipare attivamente alla manovra offensiva della squadra, con una visione di gioco tale da permettergli sia di concludere, con un ottimo tiro, che di creare occasioni da goal per i compagni di squadra.
Ancora “leggero” in alcune situazioni di gioco, deve apprendere una maggior cattiveria ed adottare una crescente fisicità per poter liberare al meglio le sue caratteristiche, che nel calcio europeo sembrano ancora acerbe per essere liberate senza un idoneo lavoro tecnico-tattico e fisico di preparazione.
Il potenziale è però ottimo per il diciannovenne brasiliano, starà a lui fare lo step finale al suo arrivo in Europa.
Dopo essere andato a segno all’esordio in Copa Libertadores, ha anche realizzato poi il goal più veloce di un calciatore brasiliano nella storia della competizione (11.4 secondi nei quarti di finale contro il Gremio).
La seconda ragione è data dal costo del cartellino: ha una valore decrementato dalla scadenza del suo contratto a dicembre, con i rossoneri che hanno mosso una prima offerta da 4 milioni di euro più 3 di bonus nella sessione corrente di calciomercato.
La volontà della dirigenza meneghina è quella di portarlo a Milanello in questa sessione o al più tardi in quella invernale come parametro zero, senza investire sul cartellino.
L’ostacolo principale è però dato dalla pretesa dell’agente Bertolucci che richiede all’incirca 7 milioni di euro, senza considerare la cifra da liquidare alla famiglia (vi ricorda qualcosa questa situazione?). L’agente sta tentando l’asta sulle commissioni portandolo a 0 ma il Santos spinge per la cessione in estate per avere un indennizzo.
Le ultime 3 gare le ha saltate causa “affaticamento” (in realtà per non volontà di rinnovare, riconvocato per Copa Sudamericana vs Independiente di questa notte). Ottimo talento, basso prezzo, ma grande barriera data dalle pretese del procuratore.
Ma Kaio sa anche tirare le punizioni, quindi chissà che questa barriera non possa essere superata ed il calciatore non possa giungere in Italia.
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