il 04/04/2023 alle 19:50

Inzaghi e l’aneddoto che non ti aspetti: “Che ricordi… Ho ancora la foto sul comodino!”

0 cuori rossoneri

L’ex attaccante del Milan e attuale allenatore della Reggina Filippo Inzaghi ha segnato uno sproposito di gol con la maglia rossonera. Diversi di questi, sono risultati pesantissimi. Il 9, però, ai microfoni di FourFourTwo ne ha raccontato uno che forse non in molti ricordano.

inzaghi

La testata britannica ha parlato con “SuperPippo” della partita della fase a gironi della Coppa Uefa 2008/2009 contro il Portsmouth a Fratton Park. Sotto 2-0 al 73′ e in caduta libera, il Milan riesce a pareggiare l’ultima partita utile per qualificarsi grazie alle reti di Ronaldinho (all’84’) e Inzaghi. Il 9 di Ancelotti segnò in extremis nel recupero in quell’occasione, regalando alla squadra l’importante accesso agli ottavi di finale.

ULTIME NOTIZIE MILAN – IL CLUB DÀ LE ISTRUZIONI E LE MODALITÀ DI ACCESSO A SAN SIRO PER MILAN – NAPOLI

Questo il suo racconto: “Ricordo bene quella partita perché segnai mentre indossavo la fascia da capitano. Che ci crediate o meno, ho ancora una foto sul comodino!”.

Poi, spiega: “Ho indossato la fascia del Milan solo per una notte (dopo la sostituzione di Gattuso, ndr). O comunque molto raramente. Siamo andati sotto 2-0 nella ripresa e ho segnato il pareggio nel finale. Era la tipica e bellissima atmosfera inglese”. Infatti, quella notte piovve a dirotto.

Ma come è arrivato il gol? “Gianluca Zambrotta ha calciato in area un pallone lungo, altissimo – spiega Inzaghi – io l’ho messo a terra e ho superato il portiere. Sono corso dai tifosi del Milan, sempre così vicini a bordo campo negli stadi inglesi. È stata una serata indimenticabile per me”.

Curiosità: l’ultimo grande 9 ad aver vestito la maglia del Milan prima di Olivier Giroud ha calcato solo due terreni in Inghilterra. Si tratta di Old Trafford (e lo ricordiamo bene) e proprio Fratton Park. Comunque, Inzaghi svela a FourFourTwo che era stato cercato da un club di Premier League: “Sono sempre stato felice in Italia, dato che ai miei tempi la Serie A era il massimo campionato europeo. Tutti i migliori giocatori venivano da noi. Giocare in Italia significava anche che la mia famiglia era sempre vicina, il che era importante per me. Ma, nel 2012, al fine carriera, ho ricevuto un’offerta dal Watford, che era allenato Gianfranco Zola”.

A tal proposito, Inzaghi conclude: “Mi sarebbe piaciuta quell’esperienza, imparare una nuova lingua e cultura, ma alla fine non ha funzionato per piccoli dettagli che non ricordo nemmeno, quindi ho deciso di ritirarmi. È un peccato che non sia accaduto”.

Segui la nostra pagina Facebook per non perderti nulla di quello che succede nel mondo Milan!

Scarica QUI la nostra app per dispositivi Android. Rimani sempre aggiornato sulla tua squadra del cuore!
Scarica QUI la nostra app per dispositivi IOS. Rimani sempre aggiornato sulla tua squadra del cuore!

NOTIZIE MILAN

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *