Mathieu Flamini ha rilasciato un’intervista a Il Corriere della Sera alla vigilia della semifinale di andata di Champions League tra Milan e Inter. L’ex centrocampista dei rossoneri ha parlato del momento che sta vivendo il calcio italiano, il Milan e ha individuato i giocatori decisivi da una parte e dall’altra. Qui un estratto delle sue dichiarazioni al quotidiano.
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Mathieu Flamini è stato intervistato da Il Corriere della Sera per parlare dei principali aspetti della sfida Milan – Inter di Champions League. La stagione europea in corso è anche una manifestazione di forza del calcio italiano e l’ex centrocampista lo conferma: “È la dimostrazione che la Serie A si trova al top in Europa”. L’ex Milan ha anche commentato il momento in cui arriva la partita dell’anno per i rossoneri: “Per i rossoneri la sfida arriva nel momento giusto, li vedo con un grande spirito di squadra e con giocatori di qualità”. Questa, invece, l’opinione sull’Inter: “Rispetto però molto anche l’Inter, sarà tosta per il Diavolo”.
Flamini non ha dubbi quando gli viene chiesto la favorita del doppio confronto: “Voto Milan”. Il francese ha poi individuato in un connazionale il giocatore decisivo per il club rossonero: “L’uomo decisivo per me sarà Giroud. Ci ho giocato all’Arsenal, è un amico e nelle grandi occasioni è in grado di fare la differenza. Oltre a lui ci sono Leao, se dovesse recuperare, e Theo Hernandez”. Per quanto riguarda l’Inter, invece, i giocatori più importanti sono: “Nell’Inter quelli più in forma sono Lautaro Martinez e Barella”.
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