L’ex giocatore del Milan Filippo Galli è intervenuto in esclusiva ai nostri microfoni in Lunch Press alla vigilia di Milan -Tottenham. L’ex responsabile del settore giovanile rossonero ha parlato della vittoria del Milan contro il Torino, della partita di Champions League che aspetta la squadra di Pioli e della scelta tattica di virare su una difesa a 3. Qui un estratto delle parole di Filippo Galli ai nostri microfoni:
LEGGI QUI ANCHE – MILAN-TOTTENHAM, PIOLI IN CONFERENZA STAMPA: “BENNACER NON DISPONIBILE” –
Filippo Galli in esclusiva a Radio Rossonera ha parlato della vittoria contro il Torino. Queste le sue parole: “Una partita dove nel primo tempo il Milan ha sofferto tantissimo e ha subito e non riusciva a ripartire. Ancora difesa 3 che viene interpretata come se fosse a 5 e i due esterni non avevano la tranquillità di far partire l’azione necessaria. Poi c’è stata una scintilla, anche nel primo tempo con Leao. Nel secondo tempo, il Milan ha cominciato a ripartire sulla fascia sinistra con Theo Hernandez che ha fatto un pò paura dando qualche segnale agli avversari che stanno più attenti e poi la vittoria è stata meritata”.
Galli sulla vittoria fondamentale per uscire dal tunnel e in vista della Champions la pensa così: “La Champions è la casa del Milan e siamo tutti in attesa di questo scontro diretto su due match”.
Filippo Galli ha risposto alla domanda se la partita con la squadra di Antonio Conte è alla portata del Milan. Questo il suo pensiero : “Io credo che il Milan se ritorna con quella convinzione di prima della sosta può mettere in difficoltà il Tottenham. Chiaro che dobbiamo performare ai massimi livelli. Il Tottenham ha delle difficoltà ha perso a Leicester 4-1 e anche loro hanno il portiere titolare fuori. Il secondo tempo con il Torino ci può dare fiducia. L’idea che la squadra possa assimilare la difesa a 3”.
GUARDA QUI ANCHE – LA PUNTATA COMPLETA DI LUNCH PRESS –
Filippo Galli si è così espresso su passaggio alla difesa 3: “Nel settore giovanile a suo tempo avevamo una sorta di diktat di giocare con la difesa a 4. Oggi non sappiamo quanti i ruoli contino un pò meno, ma conti di più le funzioni. Il problema è che in questo periodo in cui il Milan ha giocato a 3 spesso si è difeso a 5 con i due esterni molto bassi sulla linea dei 3 lasciando molto campo all’avversario. Se si interpreta la difesa a 3 come dovrebbe essere. Pioli credo che abbia in testa anche di andare con gli esterni ad attaccare più avanti e non aspettare sulla linea difensiva. Chiaro che nel momento di difficoltà, Pioli sia stato anche coraggioso nel chiedere ai giocatori questo cambio e adesso ha raccolto i primi risultati e speriamo si dia continuità”.
L’ex Milan ha detto la sua anche sulle prestazioni di Tatarusanu: “Io credo che anche con il Torino Tatarusanu abbia risposto presente. Ha salvato il risultato in almeno un paio di occasioni importanti. A Tatarusanu bisogna dare fiducia e farlo sentire in sicurezza e tranquillità poi credo che il giocatore possa dare il suo contributo come ha fatto l’altra sera, ma anche in altre occasioni. C’è stato qualche errore sicuramente, ma non è sempre il portiere che deve dare sicurezza ai compagni e potrebbe essere anche viceversa”.
Segui la nostra pagina Facebook per non perderti nulla di quello che succede nel mondo Milan!
Scarica QUI la nostra app per dispositivi Android. Rimani sempre aggiornato sulla tua squadra del cuore!
Scarica QUI la nostra app per dispositivi IOS. Rimani sempre aggiornato sulla tua squadra del cuore!
