L’Inter umilia il Milan a San Siro e vince 5-1 il quinto derby consecutivo: le parole di Simone Inzaghi nel post-partita di DAZN
Ancora una volta, l’Inter di Simone Inzaghi batte il Milan di Stefano Pioli: questa volta per i rossoneri è umiliazione, a San Siro finisce 5-1. Nel post-partita, l’allenatore nerazzurro ha parlato ai microfoni di DAZN e a quelli dei giornalisti in conferenza stampa analizzando la quinta vittoria nella stracittadina milanese: negli ultimi 5 derby, l’Inter ha segnato 12 gol e ne ha subito solo uno. Di seguito, le parole di Simone Inzaghi dopo il 5-1 col quale la sua Inter ha battuto il Milan.

Inzaghi e l’analisi di Inter-Milan, segnale di forza al campionato?
“Un segnale di forza al campionato che volevo, vincere cinque derby consecutivi è una cosa che mancava da tanto tempo. Sono contento per la famiglia Inter, è un qualcosa di importante ma siamo solo alla quarta giornata. Ora verrà il difficile, dovremo essere bravi a interpretare le altre gare come queste prime quattro. Questo derby non cambierà nulla, non è un problema. Sono molto soddisfatto, io ho promesso ai tifosi e alla società di fare più partite possibili. Abbiamo raggiunto traguardi importanti, il tempo dirà che Inter sarà. Non ho bisogno di rivincite, conosco solo il lavoro, con lo staff siamo rimasti sempre lucidi. Dobbiamo continuare così, stasera è giusto essere felici perché sappiamo di aver reso contenti i tifosi”.
Il Milan e i nuovi
“Sono entrati molto bene i nuovi, non c’erano avvisaglie per il gol di Leao. Potevamo essere più puliti dopo l’1-0, dopo il 2-1 sono stati bravi quelli che sono entrati perché abbiamo alzato nuovamente il baricentro. Continuiamo così, con questo spirito, come stiamo facendo dal 13 luglio. Dobbiamo inserire i nuovi coi tempi giusti, Pavard è un giocatore importantissimo, Sanchez è tornato in un modo perfetto, aveva bisogno di giocare, come Klaassen. Sappiamo che abbiamo cambiato tanto, arriverà il momento di tutti. Ho un ottimo rapporto col gruppo dal mio arrivo. Stasera eravamo tutti soddisfatti, sappiamo che la nostra gente sente queste partite e ci ha trascinato. Serata importante, dobbiamo continuare insieme, come fatto negli ultimi due anni”.
“I principi di gioco sono rimasti gli stessi, il Milan è organizzato. Noi siamo stati bravi a tenere le distanze, abbiamo fatto gol nei momenti giusti. Non abbiamo rischiato nulla dopo il 2-1. Abbiamo rispettato il Milan. Abbiamo vinto in modo largo, ci fa piacere”.
Dimarco, Thuram e Asllani
“Come sta Dimarco? Non sembra nulla, è rimasto a terra ma il dottore non mi ha comunicato niente. Aveva speso tanto in Nazionale, idem Bastoni, Barella e i sudamericani. Temevo questa partita perché ho rivisto i sudamericani a 24 ore dalla sfida, con questo atteggiamento possiamo fare cose importanti. Thuram più forte di Lukaku? Lo dirà il tempo. L’unico mio desiderio è che si possa continuare così. Ho la fortuna di avere giocatori preparati. Il sostituto di Calhanoglu è Asllani, che molte società hanno richiesto in estate. Noi lo abbiamo voluto, sta lavorando bene e deve continuare così”.
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